Buio in Sala - Buon anno, con Tron, Tamara Drewe e il vecchio Clint.

Un film leggenda rieditato trent'anni dopo, il solito senza pecca Stephen Frears e il pistolero ottuagenario che sforna solo capolavori. Il 2011 inizia bene....

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 gennaio 2011 12:47
Buio in Sala - Buon anno, con Tron, Tamara Drewe e il vecchio Clint.

E’ passata l’incetta di cene e festeggiamenti, e da oggi si regolarizzano anche le nuove uscite filmiche nelle sale fiorentine. Un breve riassunto da quando non ci siamo “sentiti” : Prima di Natale, Mercoledì 22 Dicembre, è uscito “Le avventure di Sammy” fiaba ecologica in cartoon dedicata ai più piccoli, una sorta di clone di Nemo made in Belgio. Bambini soddisfatti, tanto quelli più grandicelli potevano avvalersi di Megamind….. Lo stesso giorno è uscito il flop di Silvio Muccino, “Un altro mondo” che pare aver messo d’accordo critica e pubblico ; i primi lo hanno stroncato, i secondi lo hanno disertato.

Storia di un giovane ricco che va in Africa alla ricerca di un padre assente. Oltre a Muccino Jr. nel cast Isabella Ragonese e Maya Sansa. Passo falso per il fratellino minore in cerca ancora di una sua identità distinta di autore… Il 29 Dicembre è uscito Tron Legacy , sequel “Trent’anni Dopo” parafrasando Dumas, del Tron che da ragazzini ammaliò tutta l’intera generazione di chi scrive. Uscito in epoca pre-Internet e cellulari, Tron, l’originale, mostrava i computer “dal di dentro” con la storia del protagonista Alan Bradley che se la doveva vedere con gigantesche schede madri e transistors del genere, essendo stato rapito all’interno di un videogames.

Qua la stessa sorte tocca al protagonista odierno, che si immette nel mondo informatico per salvare il padre, Flynn, preso prigioniero da C.L.U., moderno Lucifero che si ribella al suo creatore, imprigionandolo. Spettacolare e non privo di pretese morali, questo nuovo Tron si avvale della partecipazione di Jeff Bridges, Olivia Wilde (Tredici di Dr. House) il rampante Michael Sheen e lancia una nuova potenziale stella, quel Garrett Hedlund che farà sicuramente parlare di sé in futuro.

C’è anche Bruce Boxleitner, di nuovo nei panni di Alan Bradley dopo averlo interpretato nel primo film. Da vedere. Presunta pietra miliare del genere fantasy/fantascientifico. Musiche dei Daft Punk, coinvolti anche creativamente nel creare l’universo dei videogames visti dall’interno. Oggi invece escono Checco Zalone con Che Bella Giornata (ma dei film dei comici, come sapete, non mi interessa parlare) e Tamara Drewe – Tradimenti all’Inglese, commedia british con Gemma Atherton (qualcuno è riuscito a vedere La Scomparsa di Alice Creed del 2009 con lei nei panni della sequestrata ? capolavoro ) diretta dal veterano Stephen Frears .

Nessuno grida al capolavoro, come sempre nei film di Frears. Ma tutti concordano nel dire che il cinema di Stephen è sostanzialmente un cinema di attori, che i suoi sono buoni film e sostanzialmente che in quasi dieci anni non ne ha sbagliati uno. Tratto dalla graphic novel di Posy Simmonds, cast eccelso, divertimento e gradevolezza assicurata. E poi, ieri, è uscito Clint. Hereafter si preannuncia come l’ennesimo capolavoro. Ma facciamo così : ne parliamo approfonditamente in Al Cinema Vacci Tu, la prossima settimana.

Promesso. Marco Cei Per vedere i film in programmazione a Firenze, clicca qui.

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