Nove da Firenze all'anteprima di ''Unstoppable''

Il premio Oscar Denzel Washington, un convincente Chris Pine e l'affascinante Rosario Dawson, diretti da Tony Scott, raccontano una vicenda che nel 2001 tenne l'America col fiato sospeso.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 2010 13:19
Nove da Firenze all'anteprima di ''Unstoppable''

Ispirato a eventi reali. Perché “Unstoppable”, in italiano inarrestabile, è una pellicola che trae spunto da quanto accaduto in Ohio nel 2001, quando un treno con il suo carico di fenolo fuso viaggiò per circa due ore senza personale ai comandi. E cast (il premio Oscar Denzel Washington, un convincente Chris Pine, l'affascinante Rosario Dawson – menzione merita anche Lew Temple, già visto in “Déjà Vu”, tipico workman della periferia americana) e regista (Tony Scott) in 99 minuti d'adrenalinica azione riescono a far vivere allo spettatore una vera e propria corsa contro il tempo. La trama Il 12 ottobre inizia con la solita agitazione a Fuller Yard a Wilikins, Pennsylvania.

I lavoratori del turno di notte non vedono l'ora di andare a casa, mentre quelli impegnati nelle ore successive si trascinano con il caffé in mano. Mentre due addetti fanno una pausa per mangiare qualcosa, vengono interrotti per spostare uno dei treni nuovi su un binario diverso. Sembra che Fuller Yard ospiterà un gruppo di ragazzini delle elementari diretto a Olean, New York. Infastiditi, gli operai si mettono al lavoro per trasferire il 777, un treno enorme, quando uno di loro prende una sciagurata decisione per sbrigarsi nelle operazioni: scendere dalla cabina di pilotaggio per deviare uno scambio mentre il treno è ancora in marcia.

Ma rapidità non fa rima con sicurezza e la locomotiva e le sue 39 carrozze si trasformano in un attimo in un impressionante pericolo: un convoglio lungo quanto un palazzo lanciato a velocità crescente su una tratta che attraversa zone altamente popolate. 300 chilometri più in là, a Mingo Yard nel Brewster, la giornata incomincia con la solita routine. Prima di salire sui loro treni, i lavoratori della vecchia guardia prendono il caffé. Così, condividono storie spiacevoli di prove mediocri da parte di conducenti alle prime armi e l'addetto ai freni Frank Barnes (Denzel Washington) scopre che lavorerà assieme a Will Colson (Crhis Pine), l'ennesima scelta politica.

Frank non è felice, ma non crea problemi. Una volta sul 1206, un vecchio treno che ha tanti chilometri alle spalle, Frank è concentrato sul lavoro, mentre fa capire continuamente a Will che i suoi 28 anni di servizio non possono essere paragonati ai quattro mesi che può vantare il giovane. Nonostante i fastidi quotidiani, nessuno, da una parte o dall'altra, sospetta che il pomeriggio si trasformerà in un caos spaventoso, che metterà a dura prova questi due uomini normali e li trasformerà in eroi.

Il regista Tony Scott ha creato una serie di film d’azione dallo stile inconfondibile, bilanciando perfettamente i virtuosismi tecnici e un esuberante senso del ritmo.

Scott, membro dell’esclusivo club dei registi che hanno incassato più di un miliardo di dollari, è uno dei realizzatori di Hollywood più affidabili ed eleganti per quanto riguarda l’azione fin da metà degli anni Ottanta. E qualcuno lo ricorderà in coppia con Washington già nelle pellicole “Pelham 1 2 3: Ostaggi in metropolitana”, “Déjà vu - Corsa contro il tempo”, “Allarme rosso” e “Man on fire - Il fuoco della vendetta”.

“Unstoppable”, rivela Scott, “inizia a 80 chilometri all'ora e termina a 240, è incredibilmente veloce”, ed ammette anche che questo progetto è stato il più duro, sia a livello fisico che psicologico, che abbia mai affrontato. Ma il regista non si riferisce soltanto alle sfide logistiche di girare su un veicolo che viaggia a 80 chilometri all'ora o alle incredibili sequenze di stunt della pellicola. Trovarsi sempre nel piccolo spazio della cabina del treno 1206 per buona parte del film presentava una serie di ostacoli, tra cui quello di rendere interessanti i personaggi.

“E' stata l'avventura più impegnativa e notevole che abbia mai vissuto, perché dovevo raccontare la storia di alcuni personaggi all'interno di una vicenda frenetica”, aggiunge Scott. “L'importante sono sempre le interpretazioni, il modo in cui osservo questi due personaggi come non avevo mai fatto prima, descrivendoli in maniera onesta”. Per tenere fede al tono realistico e ai personaggi, Scott ha evitato quasi completamente l'utilizzo del CGI, optando invece per un'azione realistica e puntando sull'abilità di alcuni dei migliori stuntmen in circolazione.

Un dramma notevole associato al gusto drammatico di Scott e alla sua bravura visiva dà vita a un viaggio accattivante e scatenato. “La vera sfida con Unstoppable era di catturare le evoluzioni nei personaggi di Frank, interpretato da Denzel Washington, e Will, che ha il volto di Chris Pine, impegnati nel tentativo incredibile di fermare questo treno in corsa”, rivela il regista. “Ma per prima cosa, devono superare le loro differenze”. Per conoscere i cinema di Firenze dove "Unstoppable" sarà proiettato e, più in generale, la programmazione dei cinema a Firenze, clicca qui.

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