Torna la pioggia sui 300 sfollati di Massa

Allerta in Versilia e Basso Serchio che fronteggia di nuovo il rischio frane e l'evacuazioni di famiglie, ma danni e disagi si registrano in tutta la Toscana. Piogge abbondanti e temporali forti sul territorio provinciale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 novembre 2010 09:33
Torna la pioggia sui 300 sfollati di Massa

E' stato prolungato fino a mercoledi' notte lo stato di allerta su tutta la Toscana. La nuova ondata di maltempo ha provocato un peggioramento della situazione nella provincia di Massa Carrara, duramente colpita la scorsa settimana. A seguito dei recenti eventi atmosferici che hanno colpito la costa Tirrenica, con particolare riferimento alla provincia di Massa Carrara, numerose sono state le criticità riscontrate fra cui i tristemente noti fenomeni franosi che hanno causato il decesso di 3 persone.

Il Servizio Protezione Civile della Provincia di Firenze è stato fin da subito impegnato, su richiesta della Regione Toscana, in ausilio dei colleghi massesi, inviando sul posto personale ed un'idrovora da 12000 litri/minuto per effettuare interventi su allagamenti e problematiche del reticolo idraulico minore. Con il perdurare delle condizioni meteo critiche, nella giornata di ieri è stata inviata su richiesta della Regione Toscana anche una insacchettatrice, indispensabile strumento per la realizzazione di arginature supplementari d’emergenza lungo i corsi d’acqua minori.

La situazione è comunque sotto costante monitoraggio anche in previsione del perdurare delle piogge nei prossimi giorni. La settimana scorsa il Governatore Enrico Rossi ha chiesto al Governo di inserire anche la Regione tra le zone in stato di emergenza. Cumulati massimi puntuali tra 5 e 15 mm, livelli idrometrici stazionari La Regione Toscana ha emesso un avviso meteo valido fino alle ore 00.00 del 11/11. Previste piogge abbondanti e temporali forti su tutto il territorio provinciale. Nelle ultime tre ore si registrano piogge su tutta la provincia in particolare sulle aree appenniniche con cumulati massimi puntuali tra 5 e 15 mm, livelli idrometrici stazionari.

La Sala Operativa di Protezione Civile monitora costantemente la situazione.

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