VIVA L’AUTO. Mattei: 'Trovare soluzioni per città che non sono nate per l'auto'

Presentata la seconda edizione della kermesse organizzata dalla Uiga (Unione Italiana Giornalistidell’Automotive) che intende spiegare gli aspetti positivi, tanti, dell’automobile, troppo spesso, e a torto,presa di mira e penalizzata.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 ottobre 2010 18:46
VIVA L’AUTO. Mattei: 'Trovare soluzioni per città che non sono nate per l'auto'

Partirà il 15 ottobre la seconda edizione di “VIVA L’AUTO”, la tre-giorni dedicata all’auto che cambia. Nuova la location, centralissima, tanti gli appuntamenti previsti in calendario: Largo Annigoni (Piazza Ghiberti) sarà il cuore pulsante della seconda edizione. L’Assessore ai Trasporti di Firenze, Massimo Mattei, esprime la soddisfazione da parte dell’Amministrazione cittadina nell’ospitare, per il secondo anno consecutivo, un evento di grande richiamo e ricco di contenuti come “Viva l’Auto”.

Il messaggio è significativo e testimonia l’appoggio e l’apertura ad un’industria che da sola è in grado di incidere sull’ago della bilancia dell’economia italiana. «Il settore dell’auto – ha dichiarato Mattei – rappresenta una volta di più, insieme al sistema moda, un orgoglio nazionale, un settore d’eccellenza. Iniziative come quella che va ad iniziare tra poco più di una settimana ci fanno fermare a riflettere, ci fanno capire che in un Paese che è cresciuto troppo in fretta è possibile trovare una soluzione tra diritto delle aziende ad operare e tutela del patrimonio artistico.

Come Comune di Firenze appoggeremo sempre con convinzione un evento che tocca poi un altro tema molto importante come quello della sicurezza». Interrogato sul tema dell’Ecopass, Mattei assume una posizione netta nei confronti delle soluzioni di regolamentazione dell’accesso nei centri urbani. «La penalizzazione del mezzo privato, con formule punitive, è un qualcosa che non ci appartiene – ha dichiarato Mattei - tassare l’accesso alle città può rivelarsi un’iniziativa che danneggia i meno ricchi, un’iniziativa classista a cui sono contrario.

Certo, occorre trovare soluzioni per città che non sono nate per la mobilità, come la nostra. Quando penso alle macchine che transitano per le vie del centro mi sembra quasi che si faccia loro violenza, non diciamo però no al diritto a muoversi che è di tutti, diciamo piuttosto sì ad un trasporto pubblico d’eccellenza». "VIVA L’AUTO vuole essere una grande vetrina sul mondo della mobilità virtuosa – ha dichiarato Pierluigi Bonora, Presidente U.I.G.A – e ha come obiettivo quello di mettere l'accento su quanto dipositivo il settore ha fatto, sta facendo e farà a favore dello sviluppo sostenibile della società e dellasua economia.

E’ ora di finirla di dare addosso indiscriminatamente a questo settore ed è soprattutto il momento che i costruttori escano di più allo scoperto, parlando da vicino alle persone e mostrando, nei fatti, i progressi fatti dal comparto a beneficio di salute e ambiente. Per non parlare dell’importanza che l’auto riveste nell’economia e sotto l’aspetto dell’occupazione". E proprio per discutere sui traguardi raggiunti e sugli obiettivi futuri, è previsto l'arrivo a Firenze anche di rappresentanti delle istituzioni politiche, delle sigle di categoria e dei principali attori del settore che daranno vita a due Talk-Show di grande attualità sui temi più caldi. L’incontro si era aperto con il saluto del Presidente, e padrone di casa, di Aci Firenze Silvano Berlincioni, che ha voluto in particolare porre l’accento sul momento di continuità che sarà segnato dai laboratori organizzati in Largo Annigoni per gli studenti delle scuole medie superiori, quindi in odore di patente; ed è proseguito con le parole di Pierluigi Bonora, Presidente della UIGA (Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive) che ha lodato il nuovo approccio al mondo dell’auto da parte dell’ Amministrazione fiorentina.

A rappresentare il gruppo dei sostenitori c’era Cristiano Paolini, DirettoreOperations & Remarketing di Arval, società leader nel settore flotte e noleggio a lungo termine, mentre in rappresentanza degli addetti ai lavori Ermanno Molinari, Direttore diEconometrica, ha presentato un interessante lavoro sulla situazione del parco auto con oltre 10 anni di età viste con riferimento a 9 grandi città italiane. Con un totale di 36.371.790 unità, rappresentano oggi il 27,6% a livello nazionale.

La concentrazione maggiore si registra a Napoli, dove superano abbondantemente la metà del totale mezzi circolanti. Milano segue Palermo e Bari, in quarta posizione, Roma è sesta, mentre a Firenze la quota si mantiene di poco superiore al 25%. La manifestazione promossa dalla U.I.G.A.(Unione Italiana Giornalisti dell'Automotive) ha nel suo ricco programma il prestigioso Premio "Auto Europa", che festeggia quest'anno i venticinque anni di vita. Focalizzata sui principali temi della mobilità sostenibile come l’ambiente e la sicurezza stradale, “VIVAL’AUTO” è un Road Show unico nel suo genere per la sua formula che nella pubblica piazza faincontrare gli operatori del settore, i giornalisti, le Case Auto e il pubblico, invogliato a partecipare dallenumerose iniziative gratuite in calendario. Non un salone dunque e nemmeno una fiera commerciale, ma un momento di confronto e di formazione su argomenti che non possono essere trascurati da nessuno se si vuole immaginare un mondo in cui l’auto possa rimanere simbolo della libertà di movimento e autonomia e non essere additata come causa di tutti i mali della terra. “VIVA L’AUTO” porterà il visitatore a spasso nel tempo in un concentrato di tecnologia e innovazione attraverso oltre un secolo di storia perché è solo conoscendo il passato che si può capire il presente e progettare il futuro: alcune prestigiose auto storiche del Camet, uno dei club più importanti del nostro Paese, mostreranno le tappe fondamentali dell’evoluzione tecnologica dell’industria dell’automobile, mentre le candidate al Premio Auto Europa 2011 rappresenteranno una vetrina delle eccellenze che offre l’attuale mercato.

Ma non è finita, perché nell’area Eco Car, invece, si potrà toccare con mano anche il futuro, con la possibilità di provare in anteprima per le strade di Firenze i veicoli meno inquinanti già disponibili sul mercato e ciò che da futuribile diventerà realtà: motori termici fra i più virtuosi al mondo, alimentazioni con combustibili a gas, vetture ibride e le tanto attese auto elettriche, destinate a rivoluzionare il mondo dell’auto nel prossimo decennio.

Non mancheranno nemmeno le supercar, per sognare nel rispetto dell’ambiente con Ferrari, Lamborghini e Maserati. Formazione e adrenalina terranno banco anche in tema di sicurezza stradale: istruttori qualificati del Centro di Guida Sicura di Andrea de Adamich illustreranno quali comportamenti assumere al volante equali invece evitare, nel corso di sessioni che si ripeteranno più volte al giorno, mentre i simulatori diguida della Fondazione Ania consentiranno di scoprire - ovviamente in maniera solo virtuale – le drammatiche conseguenze derivate dalla distrazione alla guida, considerata ormai la prima causa degli incidenti stradali.

L’aula didattica al centro della piazza ospiterà anche tanti altri interessanti workshop aperti al pubblico durante i quali i principali esperti dell’Automobile Club Italia racconteranno il loro punto di vista sui temi più attuali legati al mondo dell’auto. Momento centrale dell'evento, l'assegnazione del Premio "Auto Europa 2011" che avverrà nel corso di una serata di gala in cui saranno assegnati altri prestigiosi Awards: l’Arval Fleet Award, alla candidata di Auto Europa più ordinata dalle aziende; il DEKRA Award per l’auto usata più affidabile e l’Internet Auto Award assegnato da Autoscout 24 all’auto più amata dal pubblico del web.

Lanciato dalla U.I.G.A. 25 anni fa, il Premio Auto Europa è ormai un appuntamento radicato, uno tra ipiù prestigiosi riconoscimenti assegnati in campo automotive a livello internazionale. Nella precedenteedizione la più votata era stata la Peugeot 3008. "Il Premio Auto Europa si distingue per la sua trasparenza – ha aggiunto Bonora - sino all'ultimo è impossibile conoscere il nome di chi si fregerà del titolo”. VIVA L’AUTO fa parte dei progetti che si svolgono nell’ambito della Carta Europea per la Sicurezza Stradale e ha ottenuto i patrocini del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze.

In evidenza