Opere pubbliche per salvare le aziende in crisi in Toscana. In una mozione il capogruppo dell’Udc Giuseppe Del Carlo chiede a che punto è lo stato di attuazione dell’intesa tra Governo e Regione Toscana per le infrastrutture strategiche, fondamentale proprio per scongiurare la dilagante crisi che sta mettendo in ginocchio nomi importanti dell’economia regionale. “L’intesa firmata il 22 gennaio 2010 – ricorda Del Carlo - prevedeva il finanziamento di quasi dieci miliardi di euro in sei anni per una serie di opere strategiche per lo sviluppo della nostra regione.
Tra queste ci sono anche opere che registrano preoccupanti ritardi, come il raddoppio della linea ferroviaria Pistoia-Montecatini e la velocizzazione del tratto Montecatini-Lucca, per le quali l’approvazione del progetto e appalto dei lavori sarebbe previsto entro il 2010”. “Con la permanente crisi economica che continua ad incidere in maniera negativa anche nel nostro territorio – continua il capogruppo Udc -, la realizzazione di opere pubbliche può rappresentare per molte aziende del settore un’importante occasione per nuovi investimenti con la creazione di nuovi posti di lavoro.
Le stesse Ance e Confindustria denunciano come nel 2010 rispetto al 2009 gli appalti pubblici siano calati del 28% come valore e del 23,3% come numero, quando l’anno prima si era già avuto il crollo: -43,2% per numero e – 30,7% per importo. Tali nuovi interventi previsti dall’intesa quadro potrebbero dunque creare le condizioni per assicurare in futuro una maggiore competitività a tutta l’economia toscana”. Per questo il capogruppo dell’Udc chiede alla Giunta regionale a che punto si trova l’intesa, il suo stato di avanzamento e i crono-programmi delle opere pubbliche contenute in essa.
