Alleanza Toscana-Liguria, Meyer-Gaslini

È stato deciso di costituire un gruppo di lavoro tecnico interregionale che tornerà a riunirsi tra tre mesi per verificare l’attività svolta.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2010 16:09
Alleanza Toscana-Liguria, Meyer-Gaslini

Siglato stamani tra le Regioni Toscana e Liguria un accordo per l’attuazione del Nuovo Patto per la Salute 2010-2012. Il Nuovo Patto, firmato tra Governo, Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nel dicembre 2009, ha come obiettivi il miglioramento della qualità dei servizi, la promozione dell’appropriatezza delle prestazioni e la garanzia dell’unitarietà del sistema. Grazie all'intesa si vogliono individuare i settori strategici in cui operare per permettere di qualificare i servizi regionali, garantire la soddisfazione dei bisogni dei cittadini e contemporaneamente sottoporre a controllo la spesa sanitaria. Gli assessori al diritto alla salute della Toscana, Daniela Scaramuccia, e quello della Liguria, Claudio Montaldo, si sono incontrati stamani a Firenze ed hanno fissato i punti principali di un accordo che punta in particolare a regolare e monitorare il settore strategico relativo alla mobilità interregionale.

L’accordo prevede l’attivazione di un monitoraggio trimestrale dei flussi di mobilità reciproca e la promozione di azioni di verifica e controllo diretto reciproco, in modo da favorire il governo dell’appropriatezza delle prescrizioni secondo la medicina basata sulle prove di efficacia. Le due Regioni hanno inoltre deciso di mettere a punto un sistema di condivisione e confronto dei dati delle prestazioni fornite da Meyer e Gaslini, due strutture considerate veri propri fiori all’occhiello a livello nazionale nel campo della specialistica pediatrica, per consentire uno scambio costante di informazioni ed il miglioraramento del servizio offerto. Con l'intento di raggiungere tali obiettivi, Toscana e Liguria hanno deciso di proseguire il lavoro comune per individuare ulteriori campi di collaborazione.

È stato perciò deciso di costituire un gruppo di lavoro tecnico interregionale che tornerà a riunirsi tra tre mesi per verificare l’attività svolta. di Federico Taverniti

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