Musica al Museo Nazionale del Bargello

Bruno Canino, i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, i Cameristi della Scala di Milano, Jlia Grubert...

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2010 19:38
Musica al Museo Nazionale del Bargello

Bruno Canino, i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, i Cameristi della Scala di Milano, Jlia Grubert... Sono solo alcuni ospiti musicali proposti dall’Orchestra da Camera Fiorentina nell’ambito della rassegna Musica al Bargello 2010. Quattro appuntamenti, da mercoledì 14 a martedì 27 luglio, organizzati in collaborazione con la Direzione del Museo e con la direzione artistica del Maestro Giuseppe Lanzetta, grazie al sostegno di Banca CR Firenze (main sponsor), Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Polo Museale Città di Firenze, Comune e Provincia di Firenze, Ataf, INA Assitalia, Azienda di Promozione Turistica di Firenze e Firenze Parcheggi.

Ad inaugurare il cartellone, mercoledì 14 luglio, un concerto eccezionale che vede il ritorno a Firenze di Bruno Canino. A fianco dell’Orchestra da Camera Fiorentina diretta dal maestro Lanzetta, il pianista partenopeo, ad oggi uno dei massimi interpreti e compositori a livello mondiale, proporrà il “Concerto in Sib Maggiore N° 2 per Pianoforte e Orchestra” di Beethoven. Chiude la serata la “Sinfonia N° 5” di Schubert. Sempre nella secolare cornice del Cortile del Bargello, lunedì 19 luglio, sono protagonisti i Solisti dell'ORchestra da Camera Fiorentina, ensemble che coinvolge, come ormai tradizione, i migliori talenti formatisi nelle strutture didattiche toscane.

In programma musiche di J.S. Bach, Vivaldi e Salieri. In apertura prima esecuzione assoluta del “Quartetto per archi” di Giuseppe Lanzetta. Dedicato ad Albinoni, Donizetti, Elgar e Tschaikowsky, invece il concerto di giovedì 22 luglio, con i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Domenico Pierini: da vent’anni primo violino del Maggio, Domenico Pierini ha diretto, tra le altre, l'orchestra Sinfonica di Sanremo e l'Orchestra dell'Accademia del Maggio. Tra gli estimatori anche Riccardo Muti e Zubin Mehta, da cui ha ricevuto la nomina di direttore e maestro concertatore dei Solisti Fiorentini. Dai Cameristi del Maggio a quelli della Scala di Milano, con la presenza eccezionale del violinista Francesco Manara.

L’appuntamento è per domenica 25 luglio. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, Manara spazia da Bach ai contemporanei e suona un Guadagnini ”ex Buckemburg” del 1783. Il repertorio scelto, non a caso, abbraccia tre secoli, da “Le quattro Stagioni” di Vivaldi alle “Las cuatro Estaciones porteñas” che Astor Piazzolla dedicò alla città di Buenos Aires. La rassegna si chiude martedì 27 luglio con un altro gradito ritorno, quello del violinista lettone Ilya Grubert, stavolta solista di un ensemble composto dall’Orchestra da Camera Fiorentina e dei Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, con la direzione dal maestro Lanzetta.

Vincitore dei tre maggiori concorsi internazionali per violino (il Sibelius, il Paganini e il Tchaikowsky), Ilya Grubert vanta una lunga carriera internazionale. A Firenze presenta un classico del repertorio russo, il “Concerto in Re maggiore per violino e orchestra” di Tschaikowsky, magnificato anche dal film di Radu Mihaileanu, “Il concerto”. Inizio concerti ore 21. Biglietti posto unico 15 euro. Servizio prevendite attivo anche presso il Museo del Bargello, nei giorni dei concerti, dalle ore 9 alle 17. In caso di pioggia gli spettacoli si terranno preso la Chiesa di Orsanmichele, in via Calzaiuoli.

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