Al Puccini si processa don Alessandro Santoro

Saverio Tommasi ha messo in scena un vero e proprio processo, con accusa e difesa, centoventi voci diverse ma un solo interprete sul palco.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 giugno 2010 19:19
Al Puccini si processa don Alessandro Santoro

Com'è noto Alessandro Santoro è stato allontanato dalla Comunità delle Piagge per sei mesi, dall'ottobre 2009 fino allo scorso 25 aprile, giorno della Liberazione sotto molti aspetti. Per la Comunità questi mesi sono stati mesi duri, pieni di difficoltà, faticosi. Ed è proprio dall'elaborazione di quanto avvenuto all'interno della Comunità, ma non solo, che Saverio Tommasi, attore e regista che ci piace definire 'sociale', ha scritto uno spettacolo per il teatro. Lo spettacolo, intitolato "La messa non è finita.

Processo per 'smisurato amore' a don Alessandro Santoro", sarà presentato alla città venerdì 25 giugno alle 21 al Teatro Puccini. Si tratta dell'atto finale di un percorso di rielaborazione di ciò che è accaduto alla Comunità delle Piagge, ma anche, e forse soprattutto, un momento di riflessione e di discussione da vivere insieme a tutte le realtà e alle persone che hanno accompagnato la Comunità stessa in quel momento difficile. Saverio Tommasi ha messo in scena un vero e proprio processo, con accusa e difesa, centoventi voci diverse ma un solo interprete sul palco.

Si intrecciano storie e racconti, in una sorta di indagine esistenziale talvolta seria, talvolta frivola, talvolta complessa.

"La messa non è finita. Processo per 'smisurato amore' a don Alessandro Santoro" di e con Saverio Tommasi venerdì 25 giugno ore 21 biglietti: 7 euro

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