Sesto Fiorentino: online un archivio con 37000 pratiche urbanistiche

Il nuovo servizio gratuito di ricerca e consultazione consentirà un accesso totale alle informazioni su atti come dichiarazioni di inizio attività, concessioni edilizie, autorizzazioni, permessi e condoni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2010 21:57
Sesto Fiorentino: online un archivio con 37000 pratiche urbanistiche

Le 37000 pratiche urbanistiche presentate al Settore Assetto del Territorio del Comune dal 1983 a oggi sono adesso liberamente consultabili online, dalla rete civica comunale di Sesto Fiorentino. Il nuovo servizio gratuito di ricerca e consultazione - presentato oggi dagli assessori all’urbanistica Maurizio Soldi e all’informatica Domenico Camardo - consentirà un accesso totale alle informazioni su atti come dichiarazioni di inizio attività, concessioni edilizie, autorizzazioni, permessi e condoni.

Rimangono fuori, per ovvi motivi di rispetto della privacy, gli abusi edilizi e gli esposti di natura ambientale, per i quali occorrerà ricorrere al sistema tradizionale di accesso agli atti amministrativi. “Questo servizio – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Maurizio Soldi – è il punto d’arrivo di un percorso da tempo avviato dall’amministrazione comunale e ci consentirà di dare una risposta molto importante in termini di trasparenza e comunicazione alla cittadinanza”. Due i canali di consultazione previsti: uno accessibile senza password che fornisce informazioni di carattere generale (ubicazione dei lavori, responsabile del procedimento, stato della pratica, ecc.), l’altro con informazioni più dettagliate sull’iter del procedimento che sarà invece visualizzabile inserendo un’apposita password.

In quest’ultimo caso, solo i titolari della pratica e i professionisti incaricati del singolo atto potranno essere informati in tempo reale circa lo stato d’avanzamento del progetto, le comunicazioni trasmesse e/o presentate, i testi dei pareri interni e i provvedimenti adottati. Per ottenere la password relativa ai propri atti è necessario registrarsi compilando un apposito formulario online sulla rete civica comunale. Nel corso della conferenza stampa odierna, l’assessore all’informatica Domenico Camardo ha aggiunto che questo nuovo servizio è “una tappa significativa sulla strada dell’e-government che ottimizzerà il lavoro dell’ente e offrirà alla cittadinanza servizi sempre più rapidi ed efficienti”.

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