Alla vigilia della prima seduta scoppia la 'grana' IdV

L'assessore Fedeli lascia la Giunta provinciale di Firenze. Gruppo PD al Consiglio Provinciale di Arezzo: lettera a Enrico Rossi. Manciulli:“Non mischiare le vicende che riguardano la composizione della Giunta Regionale con la scelta delle cariche"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 aprile 2010 22:56
Alla vigilia della prima seduta scoppia la 'grana' IdV

Firenze- La composizione della giunta regionale è una prerogativa del Presidente. Lo ha ribadito il neo governatore della Toscana. Ma alla vigilia della prima seduta del Consiglio regionale della Toscana scoppia la 'grana' IdV per Enrico Rossi. E dissenso verso le scelte riguardanti la nuova Giunta Regionale arriva anche dal territorio aretino dove la Direzione Provinciale del PD di Arezzo si autosospende dal Partito perché non trova un'adeguata rappresentanza nella Giunta Regionale Toscana.

''Non intendiamo -afferma Manciulli- mischiare le vicende che riguardano la composizione della nuova giunta regionale, che resta giustamente prerogativa del Presidente". Il gruppo consiliare di Italia dei Valori in Consiglio regionale ribadisce che il problema non è di poltrone ma di salvaguardare la dignità politica di un partito che in Toscana ha raccolto il 10% dei consensi: "Siamo d'accordo con quell'operaio che ha suggerito a Rossi di non dare l'idea di lottare per delle poltrone in più o in meno.

Infatti siamo disposti a non occuparne nemmeno una. Italia dei Valori è una forza politica seria, sana e determinata, una forza cardine del governo del centrosinistra di oggi in regione, come a livello nazionale nel domani, non disposta a vendersi per un piatto di lenticchie per rispetto a quel 10% di elettori che in toscana ci ha votato". Nell’ultima seduta del Consiglio provinciale l’assessore provinciale ai Trasporti Giuliano Fedeli ha annunciato che lascerà l’incarico nella Giunta provinciale perché eletto per l'Italia dei Valori nel Consiglio regionale: le due cariche sono incompatibili.

La seduta del Consiglio provinciale di lunedì scorso è stata “l’ultima a cui partecipo. Volevo ringraziare i componenti della maggioranza per la loro collaborazione e le minoranze per il rapporto molto corretto, nei ruoli stabiliti e nel massimo rispetto di entrambe le parti. Ringrazio la Presidenza del Consiglio che si è rinnovata nei suoi Vice Presidenti, in particolare il Presidente David Ermini per la capacità e la correttezza nel dirigere il Consiglio. Ringrazio della collaborazione, dell’amicizia e dell’affetto che mi avete dimostrato”.

Tutte le forze politiche hanno augurato a Fedeli un buon lavoro in Regione Toscana. “Non intendiamo mischiare le vicende che riguardano la composizione della nuova Giunta Regionale, che resta giustamente prerogativa del Presidente, con la scelta sulle cariche istituzionali del Consiglio Regionale, che non possono essere considerate solo come il luogo di rappresentanza dei partiti, ma devono essere frutto di un ampio accordo istituzionale che garantisca il corretto funzionamento del Consiglio e il rispetto delle sue prerogative.

Il Partito Democratico, quindi, anche domani, prima seduta di Consiglio Regionale della nuova legislatura, confermerà il suo atteggiamento di massimo rispetto per l’istituzione consiliare. Le nostra decisioni relative agli adempimenti della prima seduta saranno pertanto all’insegna della valorizzazione del ruolo e della funzione del Consiglio e dei suoi organi. Confidiamo che su questa posizione convengano tutte le forze politiche, soprattutto quelle che con noi condividono il sostegno al progetto di Governo di Enrico Rossi.

Il Pd si fa garante con i toscani di scelte che diano all’Assemblea una guida condivisa, autorevole e pronta nel condurla da subito ad affrontare quegli impegni urgenti che la particolare situazione della nostra regione ci pone davanti”. Così il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli al termine della riunione di questo pomeriggio del gruppo del Partito Democratico a Palazzo Panciatichi.

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