Discarica in via Piemonte, scontro tra maggioranza e opposizioni

Per il Pd la vicenda è stata strumentalizzata. Per De Zordo e Grassi "brutta la risposta del presidente della commissione qualità urbana Giovanni Fittante che deve giustificare la pessima figura fatta davanti ai cittadini".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 aprile 2010 20:19
Discarica in via Piemonte, scontro tra maggioranza e opposizioni

“E’ stato approvato questa mattina in commissione ambiente, nonostante il voto contrario del Pd, un ordine del giorno che chiede la sospensione di ogni intervento relativo alla procedura di sistemazione finale del terreno dove sono stati scaricate le terre provenienti dall’intervento di adeguamento idrico e di bonifica del Mugnone”. Questo il commento dei consiglieri del Pdl Emanuele Roselli e Mario Tenerani dopo l’audizione del comitato di abitanti di via Piemonte, alle Piagge, da parte delle commissioni ambiente e qualità urbana. “I documenti, alcuni della stessa ARPAT, e il materiale fotografico presentati alla Commissione – hanno aggiunto Roselli e Tenerani – evidenziano la ragionevolezza di ulteriori accertamenti al fine di scongiurare ogni dubbio relativo alla contaminazione chimica e batteriologica, di qualsiasi tipo, delle terre adiacenti a via Piemonte e sulle quali dovrà essere realizzato un intervento che adibirà la zona a verde pubblico.

Grave l’assenza degli assessori Mattei e Scaletti ai lavori delle commissioni data la delicatezza dell’argomento che può riguardare la salute stessa dei cittadini. Il problema sollevato dai cittadini nel corso di questi anni, e fino ad oggi non adeguatamente preso in considerazione, non è e non deve diventare un problema di una sola parte politica: cosa che i consiglieri della maggioranza evidentemente non hanno ben capito, dato che nella Commissione presieduta dal Consigliere Fittante, lo stesso Odg, è stata bocciato dal voto contrario del Pd.

E’ questa la partecipazione e la condivisione che aveva in mente il sindaco quando ha presentato il lavoro sul Piano Strutturale?”. “Il Pd è in grado di esprimere comprensione e buoni propositi solo a parole – notano ancora i due esponenti del Pdl –, contraddicendosi poi al momento di votare atti concreti che possano iniziare a cambiare davvero qualcosa. Non è certo un ordine del giorno che risolverà la questione: la responsabilità di atti concreti e risolutivi su questo delicato argomento resta tutta nelle mani del Pd che esprime il governo cittadino, ma quello che è arrivato oggi con il voto della Commissione Ambiente è comunque un segnale importante che dimostra come ci sia qualcuno, in Palazzo Vecchio, in grado di superare gli steccati ideologici della contrapposizione politica e fare un passo verso gli interessi di tutti i cittadini”.

“Il Gruppo Pdl – hanno concluso Roselli e Tenerani – su questo argomento non farà passi indietro ed è pronto a dare battaglia al fine di verificare, oltre ogni ragionevole dubbio, che l’intervento in via Piemonte – sul quale la Procura sta indagando – non rappresenti alcun pericolo per la salute dei cittadini della zona”. (fdr) “Ringraziamo i cittadini residenti in via Piemonte e via Molise che stamani hanno partecipato alla Commissione congiunta tra Ambiente e Qualità Urbana, ripercorrendo puntualmente le tappe della vicenda della ‘discarica abusiva’ nell’area ferroviaria di Peretola dove tonnellate di materiale di incerta provenienza sono state scaricate mettendo a rischio una zona urbana della Città”. E' quanto affermano i consiglieri comunali Ornella De Zordo (perUnaltracittà) e Tommaso Grassi.

(Spini per Firenze). “Abbiamo ritenuto corretto al termine della presentazione far esprimere le commissioni in merito, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente e della tutela della salute dei cittadini, presentando un documento in cui si auspicava una sospensione dell’iter del progetto di ripristino dell’area ferroviaria fino a quando non fossero state date delle risposte chiare dagli assessori e dagli uffici competenti, agli interrogativi, alle presunte irregolarità sollevate dal Comitato, sulle quali peraltro sta indagando la Procura, e chiedendo che fosse avviata una campagna di analisi, non solo chimiche, sulla totalità della terra di scavo deposta su via Piemonte e via Molise da RFI”. "Non ci era parso di chiedere nulla di particolare ma solo un’attenzione e una precauzione nell’interesse della collettività e della cittadinanza.

Considerando anche che si trattava di una riunione che coinvolgeva le due commissioni consiliari che si occupano della salvaguardia dell’ambiente, abbiamo chiesto di esprimersi tenendo presente quel principio di precauzione che dovrebbe sempre guidare le azioni di un’Amministrazione. La votazione si è conclusa con un voto favorevole a maggioranza nella commissione ambiente e negativo nella commissione qualità urbana: Pd e IdV in entrambi i contesti hanno espresso voto contrario, mentre le opposizioni, sia di sinistra che di destra, hanno votato a favore e con esse anche il Consigliere Cruccolini di SeL.

Ci domandiamo – hanno concluso i due consiglieri - se questo metodo di operare può ritenersi coerente con le parole di lunedì scorso del sindaco Renzi che aveva espresso la ferma volontà di questa Amministrazione di voler coinvolgere nelle scelte anche i Comitati dei cittadini, che conoscono meglio di chiunque il problematiche e le criticità del territorio dove abitano, vivono e lavorano”. (lb) “Le questioni poste oggi dai comitati dei cittadini di via Piemonte in audizione congiunta nelle commissioni qualità urbana e protezione civile ed ambiente e mobilità sono importanti e da tenere in grande considerazione”.

E’ quanto sostiene Giovanni Fittante (Pd) presidente della commissione qualità urbana, decoro e protezione civile. “A sostegno di ciò – continua Fittante – ricordo che la commissione da me presieduta ha già fatto un sopralluogo in via Piemonte predisponendo i lavori della Commissione stessa con l’audizione del Comitato proprio per venire incontro ai cittadini della zona, e per cercare di dare loro una risposta seria. Diversa questione è l’ordine del giorno respinto oggi in commissione e presentato dalle opposizioni – prosegue Fittante – che di fatto non va nella direzione di risolvere il problema e sembra più un atto strumentale che propositivo.

Il sottoscritto, infatti, aveva già proposto di rinviare qualsiasi decisione in merito alla settimana prossima dopo aver ascoltato gli assessori competenti, Mattei e Scaletti, oltre ai tecnici interessati per dare risposte più complete e serie ai cittadini. E’ indubbio che l’amministrazione comunale deve fare la sua parte esercitando tutti i controlli necessari e opportuni con rigore e determinazione e richiamando anche le F.S. alle proprie responsabilità nella correttezza dei procedimenti e dei lavori che stanno effettuando.

Da parte nostra – conclude Fittante - faremo il massimo per salvaguardare la qualità e la salute dei cittadini e del territorio. Le questioni poste non sono né di destra, né di sinistra, ne di centro e necessitano dell’impegno e della collaborazione costruttiva da parte di tutte le forze politiche senza nessuna strumentalizzazione. La Commissione da me presieduta e la maggioranza che la rappresenta si è sempre contraddistinta, assieme all’attuale amministrazione, per la massima apertura ed il dialogo verso i cittadini.

E’ proprio per tali ragioni che come maggioranza non accettiamo lezioni da nessuno riguardo a tale tema”. (lb) “Brutta la risposta del presidente della commissione qualità urbana Giovanni Fittante che deve giustificare la pessima figura fatta davanti ai cittadini, usando peraltro l’accusa di strumentalizzazione verso chi ha solo svolto il proprio ruolo di opposizione nell’interesse per la tutela della salute dei cittadini stessi.” E' quanto hanno detto il consigliere della Lista Spini e la capogruppo di perUnaltracittà sulla questione della 'discarica' di via Piemonte.

(lb)

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