Tramvia ferma per 40 minuti. Venerdì sciopero Ataf

Secondo una prima ricostruzione, un passeggero avrebbe azionato il freno di emergenza del convoglio facendo scattare le procedure di sicurezza che in questo caso prevedono il blocco immediato dell'intero sistema.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2010 18:37
Tramvia ferma per 40 minuti. Venerdì sciopero Ataf

Un convoglio della tranvia è stato fermato questo pomeriggio intorno alle 16 circa in prossimità della fermata "Olmi" (Cascine), prima del ponte sull'Arno in direzione Scandicci, provocando il blocco dell'intera linea come previsto dalle procedure di sicurezza. In relazione all'episodio Gest SpA informa che tutti i convogli sono dotati di telecamere di sicurezza e che chi manomette i dispositivi di bordo rischia una sanzione fino a 250 euro, oltre alla denuncia per danneggiamenti e interruzione di pubblico servizio. Secondo una prima ricostruzione, un passeggero avrebbe azionato il freno di emergenza del convoglio (per motivi che restano ancora da chiarire) facendo scattare le procedure di sicurezza che in questo caso prevedono il blocco immediato dell'intero sistema.

A bordo del convoglio c'erano circa 200 passeggeri: tutti illesi, poiché al momento dell'arresto di emergenza il tram era praticamente già fermo e si stava avvicinando alla banchina per effettuare la fermata. Da segnalare che sul treno che seguiva stavano viaggiando il sindaco di Firenze Matteo Renzi ed il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi. La linea T1 della tranvia è stata quindi riattivata e i convogli hanno ripreso a circolare regolarmente.

Il tram è rimasto fermo dalle 16 alle 16:44. Venerdì 19 febbraio 2010 sciopero di 4 ore Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Trasporti hanno proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore per venerdì prossimo, 19 febbraio. Gli autisti sciopereranno dalle 17 alle 21: le vetture in partenza dal capolinea fino alle ore 16:44 effettueranno l’intera corsa, quelle in partenza alle 16:45 rientreranno direttamente nei depositi.

Operai e impiegati sciopereranno nelle ultime due ore di lavoro della giornata. Nelle fasce orarie sopra indicate non si garantisce la piena regolarità del servizio.

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