Rhythm Of The Dance al Teatro Verdi il 9 febbraio

Sin dal suo debutto nel 1999 è seguito da oltre 3 milioni di fan in 33 paesi in tutto il mondo e ha segnato una nuova era nel campo dell'intrattenimento irlandese.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 febbraio 2010 19:45
Rhythm Of The Dance al Teatro Verdi il 9 febbraio

Questo spettacolo di musica e ballo contiene una ricchezza di talenti provenienti da tutte le aree della vita irlandese. Lo spettacolo è un poema epico ispirato al cammino dei Celti irlandesi nel corso della storia, e fa rivivere il viaggio di due clan in battaglia per la libertà. Dimostra l'influenza che i Celti irlandesi avevano e tuttora hanno sulla società irlandese. Combinando danza irlandese tradizionale e contemporanea, la musica e il canto con le ultime tecnologie, questo spettacolo ricco di costumi sposa il contemporaneo con l'antico.

E ' veramente una celebrazione della cultura irlandese. Per creare "Rhythm Of The Dance" sono stati scritturati solo i migliori ballerini irlandesi, musicisti e cantanti: compositori, cantanti e musicisti, costumisti, sarte e sarti hanno lavorato a lungo. Il cast di ballerini, cantanti e musicisti sono stati accuratamente selezionati per le loro eccezionali talenti speciali per rendere "Rhythm of the Dance", uno spettacolo meraviglioso. Carl Hession è oggi considerato come uno dei migliori compositori di musica tradizionale irlandese.

Nato a Galway, è cresciuto in una famiglia molto musicale. Il giovane Carl ne è stato molto influenzato e in poco tempo ha iniziato le sedute di accompagnamento al pianoforte. Nel corso degli anni ha partecipato a vari concorsi sia come solista che come membro di duetti e trii con flauto Matt Molloy e fisarmonicista Joe Burke. Carl ha sviluppato parallelamente interesse per la musica tradizionale e in seguito ha studiato presso l'University College Cork. Negli ultimi anni, Carl ha ricevuto vasti consensi e nel 1984 ha pubblicato il suo primo album, " La Suite Galway ", con grande successo di critica.

A questo segue nel 1987 "Echi d'Irlanda", che ha rafforzato la reputazione di Carl come uno dei compositori e arrangiatori più bravi d'Irlanda . Il suo terzo album "Ceol Inne Ceol Inniu" del 1995 è caratterizzato da una talentuosa interpretazione di brani di arie e canzoni tradizionali mescolato con pezzi di recente composizione.

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