Oltre 1.000 studenti e 26 scuole protagonisti di ''100 Itinerari + 1''

Stavolta l’Ente Cassa di Risparmio manda in scena la cintura nord-ovest della city, i sette comuni che abbracciano Firenze da Fiesole a Scandicci, passando per Sesto, Calenzano, Campi Bisenzio, Signa e Lastra a Signa.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2010 19:20
Oltre 1.000 studenti e 26 scuole protagonisti di ''100 Itinerari + 1''

In controtendenza con il pessimismo corrente di quanti suggeriscono di emigrare per aggirare gli effetti perversi della società globale all’italiana, ecco un progetto concepito apposta per aiutare i giovani a farsi spazio nel proprio habitat, a conoscerlo e a scoprirvi motivazioni e concrete opportunità di vita. Con questi saldi obiettivi e un equipaggio di circa 1.098 studenti di 26 diverse scuole, decolla oggi da Firenze la quinta avventurosa edizione di "100 Itinerari + 1".

Dopo i territori di Empoli-Valdelsa, Chianti, Valdarno, Mugello e Val di Sieve, stavolta l’Ente Cassa di Risparmio manda in scena la cintura nord-ovest della city, i sette comuni che abbracciano Firenze da Fiesole a Scandicci, passando per Sesto, Calenzano, Campi Bisenzio, Signa e Lastra a Signa. "100 Itinerari + 1" è appunto un progetto speciale, e a suo modo epocale, sostenuto da Regione, Provincia, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale, del Ministero dei Beni Cultural e del Ministro della Gioventù.

Coinvolge istituti scolastici e insegnanti, amministrazioni pubbliche e promoter privati in una battaglia probabilmente eroica, certamente difficile, assolutamente necessaria. L’idea di fondo è genuina e bella: sollecitare in una vasta popolazione studentesca la curiosità per il proprio territorio e la voglia di restare. Gli argomenti non mancano: storia, arte, monumenti, ambiente, economia, mestieri, leggende, tradizioni. Ovvero l’identikit dell’area di Firenze. In questo serbatoio secolare e sconfinato di fatti ed eventi, i ragazzi sono chiamati a indagare per produrre idee e sintesi creative adeguate alle diverse classi: una mini guida turistica e un book fotografico per le elementari, analoga guida e un audiovisivo per le medie, un articolato documentario per le superiori sotto la guida del regista David Becheri. Questi materiali daranno vita a un concorso a premi e tra aprile e giugno del 2010 saranno oggetto di una mostra multimediale.

Il bilancio delle edizioni passate apre all’ottimismo: 50 i comuni coinvolti, 2.685 gli studenti, circa 20 mila i visitatori delle esposizioni. In più, 70 diplomati che hanno partecipato ai corsi Tevalt per la formazione di esperti in valorizzazione delle risorse territoriali. Realizzata con finanziamenti del Fondo sociale europeo, l’esperienza sarà ripetuta nel 2010 (gennaio - ottobre) in collaborazione con la Provincia. “Ciò che più importa”, spiegano gli organizzatori, “è che questa iniziativa contribuisca a far nascere conferme identitarie e desiderio di agire in generazioni di giovani sconcertati, emarginati dal mondo del lavoro, spesso sfiduciati nei confronti di un domani che appare senza spiragli”. "100 Itinerari + 1" spinge dunque i ragazzi a scoprire il valore del proprio ambiente.

A mettere a fuoco idee e prospettive. A disegnare e promuovere sentieri, reali e metaforici, che assicurino ricambio generazionale e sviluppo di nuove imprenditorialità. Sangue giovane per una nobile terra. Questo vasto impianto concettuale e organizzativo ha negli insegnanti il cardine essenziale. Ad essi saranno dunque dedicati seminari di addestramento con qualificati supporti, che assisteranno anche i ragazzi: il geografo Leonardo Rombai, lo storico Renato Stopani, l’antropologo Paolo De Simonis (tutti dell’Università di Firenze) e l’associazione culturale Sconfinando in Toscana formata da un gruppo di ex corsisti Tevalt.

Un secondo regista, Giammarco D’Agostino, produrrà una serie di video tematici sul territorio e una breve fiction sulla storia di due giovani, con sceneggiatura dello scrittore Marco Vichi. Il tutto confluirà nella mostra. "100 Itinerari + 1" edizione 2010 è stata presentata dal presidente dell’Ente Cassa di Risparmio Michele Gremigni con il direttore Antonio Gherdovich, l’assessore al Lavoro e Formazione della Provincia Elisa Simoni, il dirigente Politiche Giovanili Regione Toscana Giovanni Pasqualetti e il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Cesare Angotti.

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