Attività polverulente: nuovi criteri di valutazione

Maggiore certezza, semplificazione e trasparenza grazie alle “Linee Guida” della Provincia in un convegno a Palazzo Medici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 gennaio 2010 14:48
Attività polverulente: nuovi criteri di valutazione

Un convegno esplicativo, occasione di dibattito e confronto con operatori pubblici e privati, esperti, categorie economiche ed ordini professionali, è stato quello che si è tenuto martedì 12 gennaio 2010 a Palazzo Medici Riccardi. Un incontro, organizzato dalla Provincia di Firenze in collaborazione con ARPAT, al fine di illustrare le nuove “Linee Guida” predisposte dall’ente, secondo la delibera di Giunta n.213 del 3 novembre 2009, per coordinare le attività di produzione, manipolazione, trasporto, carico o stoccaggio di materiali polverulenti a partire dal 1° gennaio 2010. Hanno partecipato all’iniziativa: Renzo Crescioli, Assessore all'Ambiente della Provincia di Firenze, Roberto Gori, Direttore Tecnico di Arpat, Alessio Nenti, della Direzione Ambiente della Provincia di Firenze, Antongiulio Barbaro, Responsabile AF Modellistica Previsionale ARPAT, e Pietro Bartolini, Responsabile Area Ambiente Sicurezza Energia Qualità di Confindustria Firenze. Le “Linee Guida” rappresentano un importante strumento di valutazione preventiva di cui la Provincia di Firenze, grazie al supporto tecnico-scientifico di ARPAT, si è dotata per consentire di quantificare le emissioni prodotte da attività polverulente sottoposte a autorizzazione, verifica o valutazione di impatto ambientale.

Queste indicazioni forniscono agli operatori del settore un utile criterio per valutare le emissioni prodotte dalla propria attività, dotandoli inoltre di istruzioni specifiche per il calcolo delle emissioni di PM10 e PM2.5. I valori stimati sono poi confrontabili con alcune soglie - fissate con l’obiettivo di garantire il rispetto degli standard di qualità dell’aria previsti dal d.lgs. 152/2006 (Testo Unico sull’Ambiente) - al fine di modulare opportunamente le eventuali misure di mitigazione.

Si avranno così maggiore semplificazione e trasparenza sia per gli utenti che per l'Amministrazione nei compiti di autorizzazione e controllo, nonché per i professionisti incaricati di predisporre la documentazione, oltre che un compendio di informazioni e parametri da seguire da seguire per le richieste. Inoltre si avrà maggiore certezza per ciò che riguarda le misure da adottare per il rispetto delle normative statali e comunitarie. Le “Linee Guida” inoltre potranno essere utili nelle attività di pianificazione degli enti pubblici. La Provincia di Firenze ed ARPAT hanno predisposto un cd che contiene tutto il materiale informativo, compreso un glossario illustrato dei termini che indicano le attività polverulente e una relazione tecnica che spiega il lavoro di ricerca che ha portato alla stesura delle “Linee Guida”. Le “Linee guida”, insieme alla documentazione tecnica relativa alle elaborazioni effettuate per redigerle, sono disponibili sulla pagina dedicata a “Attionline” sul sito della Provincia di Firenze allegate alla Delibera di Giunta Provinciale n.

213 del 03/11/2009. Le stesse sono disponibili anche sul sito internet ARPAT . È possibile che, dopo un primo periodo di concreta applicazione, la documentazione possa essere successivamente aggiornata e corretta. Nel frattempo sono già in corso di organizzazione incontri e corsi di formazione per illustrare nel dettaglio i contenuti e le finalità di tale documentazione. Per informazioni mail e per poter ricevere il materiale scrivere a: crmqa@arpat.toscana.it.

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