Autovelox con scultura, denuncia penale per Clet

L'artista non è nuovo ad 'incomprensioni' artistiche con l'amministrazione fiorentina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 giugno 2014 17:02
Autovelox con scultura, denuncia penale per Clet

 All'artista Clet, conosciuto per i suoi cartelli stradali rivisitati provocatoriamente, è stato notificato un procedimento penale da parte dalla Polizia Municipale di Firenze per - lo racconta lui stesso su Facebook - "avere messo una scultura della giustizia sopra l'autovelox di viale Etruria" con la precisazione che a seguito dell'installazione, l'autovelox "non era più a norma e tutte le multe hanno dovute essere annullate".L'artista è molto apprezzato all'estero, tiene lezioni in scuole ed Università, ma basta uscire da Firenze per trovare anche esempi nostrani di amministrazioni che hanno addirittura messo all'asta le sue sculture per poter racimolare soldi ed affrontare così spese per la collettività.

"Ne approfitto - scrive Clet - per ricordare che il primo anno in viale Etruria gli automobilisti multati erano mediamente 180 al giorno, per un giro d'affari superiore ai 5 milioni di euro (e che fine hanno fatto quei soldi?). Sono stato io stesso multato in quel viale ma la sanzione fu poi annullata dal giudice perché "l'autovelox non era a norma". Mi chiedo perché in questo caso non sono state annullate tutte le altre multe? Contraddizioni?" conclude l'artista francese che ha sposato Firenze da diversi anni ricevendo da questa onori ed oneri.

In evidenza