Ascanio Celestini a Scandicci

Sabato 11 aprile, alle ore 21.15, al Teatro Aurora

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 aprile 2015 21:47
Ascanio Celestini a Scandicci

Il quarto e ultimo appuntamento della rassegna Auroradisera 2015 (che ha registrato tre serate di “tutto esaurito”) è firmato da Ascanio Celestini che porta in scena Discorsi alla Nazione, sabato 11 aprile (ore 21.15) al Teatro Aurora di Scandicci.

Uno spettacolo quanto mai attuale in questo momento storico del nostro paese: Celestini, infatti, svela l’ambiguità di una democrazia giunta alla deriva e propone una forma di studio politico in una continua ambivalenza di significati.

In un metaforico paese contemporaneo o futuro che attraversa una surreale guerra civile, alcuni cittadini rivelano pensieri, paure e violenze quotidiane (subite e inflitte), in attesa che un tiranno li liberi dalla guerra e dalla democrazia (e dall’aspirazione alla democrazia). Nella luce scura e blu del palco, con il rumore di una pioggia incessante resa dal cadere cadenzato di una goccia d’acqua, si snodano le storie di cinque condomini di uno stesso palazzo, cittadini (o meglio sudditi) di uno stato in rovina, dilaniato da una guerra tra aspiranti tiranni. Tra la scarna scenografia, i cinque personaggi, illuminati da una flebile luce, si raccontano, dando un quadro della loro vita privata e della violenza che alberga nel loro animo, figlia e allo stesso tempo madre della realtà che si trovano a vivere.“Ho immaginato alcuni aspiranti tiranni che provano ad affascinare il popolo per strappargli il consenso e la legittimazione”.

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