“I famosi argini ‘gonfiabili’ per mettere in sicurezza il centro di Firenze dalle piene dell’Arno? La verità è che non sono mai stati comprati perché non si sapeva dove metterli” questo è quanto emerge dalla risposta fornita dal Presidente della Regione Enrico Rossi a una interrogazione presentata dal consigliere Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta).
“Si è fatto un gran parlare di questi argini smontabili – ricorda Chiurli – come se fossero nella piena disponibilità della Protezione Civile. E invece i 5 milioni di euro che erano destinati all’acquisto dell’innovativa barriera sono ancora in cassaforte e le strutture in qualche magazzino. Dopo un anno di colloqui tra Regione Toscana, Ministero della Difesa e Comune di Firenze, solo lo scorso ottobre si è giunti alla conclusione di posizionare gli argini mobili all’interno dell’impianto di Publiacqua a Firenze sud, nel parco dell’Anconella. Ma la convenzione ancora non c’è e quindi non si può ancora procedere alla gara europea per l’acquisto del materiale”.
“Nel frattempo la Regione è corsa ai ripari – dichiara il consigliere – avviando una procedura urgente per il noleggio dei cosiddetti argini gonfiabili. La gara è stata assegnata il 19 novembre 2014, mentre al momento sono ancora in corso i controlli di legge sulla ditta vincitrice. Solo in seguito si potrà procedere alla sottoscrizione del contratto e agli adempimenti conseguenti”.
“Se tutto va bene, dunque – conclude Chiurli – gli argini smontabili saranno disponibili a primavera 2015, ma solo a noleggio”.