Anche Pisa si doterà di unità cinofile contro lo spaccio

La decisione della Giunta comunale per potenziare il controllo in città, specialmente in zona Stazione. L'assessore alla Sicurezza Giovanna Bonanno: "In Toscana siamo il secondo Comune a farlo e ne vado molto orgogliosa"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2019 19:08
Anche Pisa si doterà di unità cinofile contro lo spaccio

Pisa, 31 luglio 2019. Nell’ambito delle azioni per la sicurezza, la Polizia Municipale a breve si doterà di due unità cinofile per il potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla prevenzione nella lotta allo spaccio di droga in città. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera promossa dall’assessore Bonanno che ha dato mandato alla Polizia Municipale di attivare le azioni necessarie per la costituzione del reparto cinofilo con cani antidroga e almeno due agenti.

«Si tratta di un nuovo servizio, da me ideato e fortemente voluto, per contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti e garantire maggiore sicurezza in città - dichiara l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno -. Senza dubbio il servizio reso dai cani antidroga per tale obiettivo è ormai unanimemente riconosciuto, visto che è in uso da molte Forze di Polizia e, dunque, è sembrato importante anche per la Polizia Municipale assicurare detta dotazione. In Toscana - prosegue l’assessore - siamo il secondo Comune, e di questo vado molto orgogliosa, ad aver istituito tale servizio per la lotta preventiva e repressiva allo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno che è senz’altro alla base di molti altri fatti criminosi nella nostra città, in particolare nella zona della Stazione».

Il progetto, il cui costo complessivo è 89mila euro, dovrebbe entrare a regime nei prossimi 6/8 mesi, dunque all’inizio del 2020. Sono compresi l’acquisto e la formazione di due cani per la ricerca di sostanze stupefacenti in vari scenari operativi tra cui luoghi pubblici, locali interni su persone e veicoli, l’acquisto di un automezzo allestito, di attività per la esercitazione, la formazione specialistica presso la Scuola Interregionale di Polizia Locale di almeno due operatori di Polizia Municipale, disponibili e motivati al nuovo servizio, che saranno pertanto dedicati a questa attività in via esclusiva.

In evidenza