Al Firenze Archeofilm Stonehenge a luci rosse: il mistero delle pietre falliche

Le alte vette dell’Himalaya, in Nepal, fanno da sfondo ad un altro capolavoro della documentaristica internazionale che racconta la scoperta di alcune mummie intatte

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2019 13:14
Al Firenze Archeofilm Stonehenge a luci rosse: il mistero delle pietre falliche

Al Firenze Archeofilm giovedì 14 marzo arriva anche la “Stonehenge a luci rosse” d'Etiopia. L'opera, proiettata in anteprima nell'ambito del Festival di Archeologia, arte e ambiente in corso al Cinema La Compagnia (ingresso libero), narra la scoperta di un misterioso e assolutamete “originale” sito megalitico. Nel cuore della famosa Rift Valley sono state rinvenute diverse migliaia di pietre di grandi dimensioni ma soprattutto, cosa inedita, d'inconfondibile forma fallica. L'origine di tutto questo resta ancora un mistero. Quando, come, perché e soprattutto chi ordinò la costruzione del sito megalitico? Gli archeologi, nel film, cercheranno di scoprire perché questi enormi falli di pietra siano stati modellati in una regione così remota del pianeta.

Sempre giovedì omaggio alla Toscana col film che narra dell’eclettico Girolamo Segato, l’uomo che pietrificava icorpi, ma anche della celebre congiura dei pazzi e del tanto discusso DNA degli Etruschi. A seguire, si vola in Egitto, tra i cunicoli della Piramide di Cheope dove una missione internazionale (la prima autorizzata dal governo dopo 30 anni) conduce gli spettatori alla scoperta di una nuova misteriosa cavità. Nascosta, o meglio inghiottita dalla giungla della Tanzania, è invece un’antica città di pietra che gli archeologi riportano in luce, telecamere alla mano, assieme alla storia della popolazione che la costruì.

Siria, gli ultimi difensori dell’Umanità” narra invece la storia di una catena umana di cittadini disarmati che lottano contro il tempo, rischiando la vita, per salvare i principali siti mediorientali da bombe (e Isis). Le alte vette dell’Himalaya, in Nepal, fanno da sfondo ad un altro capolavoro della documentaristica internazionale che racconta la scoperta di alcune mummie intatte risalenti a 5000 anni fa.

Si torna a casa infine col film che ci conduce nelle grotte di Altamura, in Puglia, dove un team internazionale di studiosi, sta restaurando dei bellissimi affreschi medioevali.

Info e programma completo su: www.firenzearcheofilm.it

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