Il segno (titolo originale De tva saliga) è un film per la TV, datato 1986, con la regia dello svedese Bergman.
Proprio un segno è quello che cercano i tifosi bianconeri per capire dove questa nuova squadra targata serie C può arrivare.
Complice il lavoro di Perinetti, entusiasmo alle stelle in città unito alla forte curiosità di vedere all'opera, nella prima di campionato, Paloschi, tra i convocati, e soci.
Per la verità un segno lo abbiamo trovato proprio nelle parole del direttore sportivo che, a margine dell'ingaggio del centrocampista Salvatore Pezzella, ha cosi parlato: “Alla voceplay – ha detto il ds Perinetti – e' il calciatore che abbiamo cercato sin dal momento della nostra ammissione alla serie C. E' un giocatore di grande personalità ed ha i numeri per fare molto bene, per questo lo abbiamo voluto ad ogni costo. Siamo orgogliosi di averlo assicurato al Siena potendo contare su un obbligo di riscatto in caso di serie superiore”.
La formula fa pensare ad un progetto: anche di promozione. Della serie, non si esclude nulla.
Intanto, Gilardino, nella conferenza stampa di presentazione del match odierno non sogna e concretizza: “Voglia di migliorarsi, umiltà e sacrificio. Da dove parte tutto, questa deve essere la nostra forza".
Poche ore e le parole lasceranno spazio al calcio giocato. Il Siena ha l'opportunità di dare subito un chiaro segno al girone.
Si può iniziare da questo. Da un segno per coltivare un sogno.
