Infanzia: 137 nuovi inserimenti per i bambini e le bambine disabili

Presentata la graduatoria che destina 274mila euro ai progetti realizzati dai comuni e che prevedono l'inserimento dei bambini nei nidi d'infanzia, nei centri gioco educativi, nei centri bambini e genitori.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 dicembre 2009 20:07
Infanzia: 137 nuovi inserimenti per i bambini e le bambine disabili

"137 tra bambini e bambine disabili residenti in 44 comuni della Toscana potranno disporre di percorsi di inserimento personalizzati pensati per consentire loro un recupero precoce, la socializzazione e l'integrazione nei servizi educativi per la prima infanzia. La Regione Toscana con queste risorse vuole garantire, anche attraverso percorsi di sostegno, il diritto all'educazione e all'istruzione dei bambini con maggiori difficoltà in un'età compresa tra i tre e i trentasei mesi". Così l'assessore regionale Gianfranco Simoncini ha presentato oggi alla stampa la graduatoria (su www.regione.toscana.it il file pdf completo) del bando che destina 274.000 euro ai Comuni, anche in forma associata, che hanno partecipato al bando del settembre scorso, "un intervento – ha sottolineato Simoncini – che vogliamo diventi strutturale e quindi fare in modo che si ripeta anche per i prossimi anni". I progetti ammessi al contributo sono stati quelli che prevedono l'inserimento dei bambini nei nidi d'infanzia, nei centri gioco educativi, nei centri bambini e genitori. "La qualità dei servizi per questi bambini deve essere la più elevata possibile - ha continuato Simoncini.

Con questi finanziamenti intendiamo dare forza ad un concetto fondante di tutte le politiche regionali: chi è più in difficoltà ha bisogno di un maggiore sostegno da parte delle istituzioni, anche attraverso misure personalizzate e attente ai bisogni della singola persona". L'assessore ha colto l'occasione della pubblicazione della graduatoria di questo ultimo bando per fare il punto sulle politiche regionali sui servizi educativi per la prima infanzia portate avanti nel 2009 dal suo assessorato, evidenziando come l’intervento della Regione vada in netta controtendenza rispetto ai tagli operati a livello nazionale per quanto riguarda il sostegno ai bambini con disabilità.

"Abbiamo reso pienamente operativo il piano triennale presentato nel 2008. In un epoca storica in cui i tagli al welfare e alle politiche per la famiglia sono all'ordine del giorno da parte del governo centrale la migliore risposta possibile da parte della Regione è stata quella di varare un cospicuo volume di investimenti. Solo nel 2009 – ha concluso Gianfranco Simoncini - abbiamo investito sui servizi a vantaggio dei bambini e delle bambine toscane oltre 40 milioni di euro". di Cristiano Lucchi

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