Aggressione a Berlusconi: il Pd non condanna le dichiarazioni di Di Pietro

Bocciato il documento del gruppo PdL che proponeva di condannare l’aggressione al premier, ma stigmatizzava il presidente del partito Democratico, Rosy Bindi. Bonifazi (PD): "Condanna ferma del gesto di violenza inaudita subito"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2009 19:50
Aggressione a Berlusconi: il Pd non condanna le dichiarazioni di Di Pietro

Il consiglio vota all'unamità l'ordine del giorno che esprime solidarietà al presidente del consiglio e condanna ogni forma di violenza. Bocciata invece, al termine della discussione, la risoluzione proposta dal gruppo PdL che andava oltre la condanna dell’aggressione al premier Berlusconi . “Condanna ferma e solidarietà a Berlusconi per un fatto di violenza inaudita”. Lo ha detto il capogruppo del PD Francesco Bonifazi commentando l’aggressione subita ieri dal premier in piazza Duomo a Milano.

“Il senso che si deve dare – ha spiegato Bonifazi- è quello della gravità del fatto accaduto ieri, un fatto grave e tanto più grave perché avvenuto ai danni di uno dei massimi esponenti delle istituzioni”. Bonifazi ha presentato insieme ai capigruppo della maggioranza un ordine del giorno che, insieme ad un emendamento presentato dall’onorevole Valdo Spini è stato votato dal consiglio comunale all’unanimità. In base all’ordine del giorno il consiglio esprime “piena e convinta solidarietà al presidente del consiglio e condanna ogni forma di violenza”.

“Il gruppo del Pd liquida l’aggressione al Presidente del Consiglio Berlusconi come un atto di un folle prima ancora che sia stata resa nota una perizia medica, e che un’indagine chiarisca quale siano le vere motivazioni che hanno spinto a questo gravissimo gesto. Evidentemente il Pd vuole esprimere solidarietà oggi a Berlusconi per potere, domani, riprendere tranquillamente ad offenderlo e a calunniarlo. Il contenuto del testo da noi presentato voleva ricordare la dinamica degli avvenimenti, esprimere piena solidarietà al Presidente Berlusconi, e condannare le preoccupanti dichiarazioni dell’Onorevole Di Pietro e della Presidente del Pd Rosy Bindi.

Abbiamo preteso troppo. Abbiamo preteso di rendere giustizia a quanto accaduto ieri”.

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