La statua di Greg Wyatt domattina lascia Firenze per Figline Valdarno

Spini rilancia: “La rotonda al Ponte da Verrazzano è lo spazio adatto per "Two Rivers". Una soluzione che metterebbe d’accordo da Empoli, l’artista e i protagonisti della vicenda”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2009 23:34
La statua di Greg Wyatt domattina lascia Firenze per Figline Valdarno

La statua di Greg Wyatt domani mattina alle 6 lascia Firenze alla volta di Figline Valdarno il Comune che ha deciso di accoglierla. E Valdo Spini lancia una nuova proposta per la sua collocazione: la rotonda prospiciente il Ponte a Verazzano in zona Gavinana. “I due fiumi scolpiti di Wyatt – ha detto il capogruppo Spini- sono l’Arno che scorre a Firenze e l’Hudson che attraversa New York. Per l’appunto il primo navigatore europeo a toccare l’Hudson fu proprio il fiorentino Giovanni da Verrazzano al quale Firenze ha intitolato un ponte”.

Secondo Spini è “proprio in corrispondenza del ponte, dove c’è la rotonda che “I due fiumi” potrebbero essere sistemati. E all’idea potrebbero collaborare qualche autorità o ambiente importante newyorkese”. “Non mi pare – ha poi aggiunto Spini- che il ponte da Verrazzano sia un contesto di arte rinascimentale o medievale che possa incorrere negli strali della commissione nominata dall’assessore da Empoli o comunque un luogo precludibile dal loro giudizio”. Valdo Spini ha fatto presente che .le opere di Wyatt sono collocate nel cimitero dove è sepolto John Kennedy, al Dipartimento di Stato americano, nella cattedrale di San Giovanni il Divino di New York.

“E la collocazione ‘fiorentina’ dell’opera potrebbe anche interessare e attrarre turisti americani. Una soluzione che potrebbe consentire a tutti di stare in pace: Wyatt, l’assessore Giuliano da Empoli e tutti i protagonisti di questa vicenda”. (lb)

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