Come trasformare l’Industria della cultura in punti di Pil per il territorio

L’Industria della cultura è un capitale di eccellenze che può sviluppare ulteriormente il proprio potenziale di business e costituire un caposaldo per il rilancio dell’economia del territorio fiorentino.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2009 17:54
Come trasformare l’Industria della cultura in punti di Pil per il territorio

L’Industria della cultura è un capitale di eccellenze che può sviluppare ulteriormente il proprio potenziale di business e costituire un caposaldo per il rilancio dell’economia del territorio fiorentino. Questo il tema della tavola rotonda “L’economia dei beni culturali per lo sviluppo delle città metropolitane”, di mercoledì 18 novembre 2009, ore 10, sede Confindustria Firenze (via Valfonda 9). Sarà un importante momento di incontro, di approfondimento e di scambio fra imprese, istituzioni e operatori del settore per individuare opportunità e strategie che portino alla trasformazione di cultura e creatività in fattori di crescita economica per l’area metropolitana fiorentina. L’incontro è una delle iniziative organizzate da Confindustria nell’ambito della VIII settimana della cultura d’impresa. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Giovanni Gentile, presidente Confindustria Firenze; Davide Rampello, presidente Triennale Milano; Matteo Renzi, sindaco di Firenze; Paolo Cocchi, assessore Cultura e Turismo Regione Toscana; Cristina Acidini Luchinat, soprintendente Polo Museale Firenze; Aureliano Benedetti, presidente Banca CR Firenze; Alessandro Laterza, presidente Commissione Cultura Confindustria.

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