Morte sui binari: il cordoglio dei Verdi di Firenze

Adele Cilento e Alessandro Margaglio esprimono "vicinanza e cordoglio alla famiglia del giovane drammaticamente morto questa notte sul proprio posto di lavoro e auguri di guarigione ai due ferrovieri rimasti coinvolti".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 2009 20:10
Morte sui binari: il cordoglio dei Verdi di Firenze

Fermo restando gli esiti delle varie Commissioni tecniche, "Alta velocità-alta incidentalità?" si chiedono Adele Cilento e Alessandro Margaglio, portavoce dei Verdi di Firenze. "Tragedie colpose, in quanto annunciate: i lavoratori e le loro rappresentanze denunciano da tempo carenze sul piano delle manutenzioni e della sicurezza. E così, solo incidentalmente, l'opinione pubblica viene a conoscenza anche di tragedie sfiorate e malfunzionamenti che non hanno avuto conseguenze solo per il fato". "I Verdi confermano tutta la preoccupazione, anche per questo il disaccordo, dal perseguire opere strutturali straordinariamente complesse, in presenza di ordinarie condizioni di esercizio lacunose". "La vita umana, ogni vita umana, ha un valore assoluto, che esclude qualsiasi compromesso.

Le Ferrovie dello Stato, il Governo, le istituzioni nazionali devono scegliere fra massimizzare il profitto d'impresa oppure garantire la sicurezza di dipendenti e cittadini, deliberando maggiori investimenti per innovare, manutenere, e potenziare gli organici", concludono Adele Cilento e Alessandro Margaglio esprimendo "vicinanza e cordoglio alla famiglia del giovane drammaticamente morto questa notte sul proprio posto di lavoro e auguri di guarigione ai due ferrovieri rimasti coinvolti".

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