La comicità tra diversità e silenzio

Nella società si cerca spesso la comicità per sdrammatizzare i fatti della vita. C’art evidenzia la gestualità stupida dell’uomo per estrarre la sincerità e la semplicità dalle relazioni interpersonali.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 novembre 2009 10:38
La comicità tra diversità e silenzio

Si inaugura sabato 7 novembre (ore 19:30) con una grande festa di presentazione la stagione 2009-2010 del Teatro C’art di Castelfiorentino, che pone l’attenzione sulla formazione. Nel corso della serata, video proiezioni dei progetti di cooperazione internazionale svolti da C’art tra l’Italia e il mondo. Seguirà un buffet ed un concerto di musica degli Scorribanda con musiche balcaniche ed altro... A partire dal 25 gennaio in programma una serie di corsi per adulti e bambini, oltre che per professionisti del settore educativo e sociale, basati sull’uso del linguaggio comico non verbale quale strumento di valorizzazione delle proprie potenzialità individuali e miglioramento delle relazioni interpersonali, tra la diversità e il silenzio.

Ecco i corsi: ogni lunedi ore 17:30-19, corso di Acrobazia e danza in aria diretto da Loretta Morrone (età 11-15 anni) indirizzato a chiunque desideri apprendere la tecnica del tessuto aereo e dalle 21 alle 23 Corso di livello base Clown, identità comica del corpo (per adulti) diretto da Teresa Bruno, per sviluppare le capacità espressive e favorire la maturazione dell’individuo con la gestualità personale. Ogni martedì ore 17:30-19 (per bambini dai 4 ai 6 anni) e il mercoledì dalle 17:30 alle 19 (età 7-10 anni) corso Tecniche di Clownerie: attraverso il gioco e il divertimento emergono le potenzialità comunicative del linguaggio comico non verbale nel rispetto dell’individualità di ogni bambino.

Ed ancora ogni mercoledì dalle 21 alle 23 Corso livello avanzato Clown, identità comica del corpo (per adulti) diretto da André Casaca. Da giovedì 28 gennaio al 25 marzo, ore 17-19, Corso di aggiornamento per insegnanti-educatori La Comicità dell’ascolto. Il clown come ponte nella comunicazione tra l’adulto e il bambino. Infine ogni venerdì dalle 17 alle 18, Gli elementi della natura (per bambini dai 2 ai 3 anni) tenuto da Teresa Bruno.

Il laboratorio si basa sull’aspetto istintivo dei bambini. Il movimento corporeo dei più piccoli cambia in base al loro stato d’animo, comparandosi spesso agli elementi basilari della nostra esistenza. Inoltre grazie al patrocinio del Comune di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi, Montaione e Montespertoli, nasce quest’anno la rete comico-educativa, un sistema che crea una continuità formativa all’interno delle scuole dei comuni del circondario dell’empolese-valdelsa, migliorando la qualità artistica e padagogica dei percorsi formativi proposti nei dopo scuola. Altra novità di questa stagione i “sabato-conferenze” tre incontri (sabato 13 febbraio, 6 marzo e 27 marzo dalle 10 alle 13 con Coffee Break) per insegnanti ed educatori, tenuti da Alessandra Farneti, Ordinaria di Psicologia dello Sviluppo presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Bologna (sabato 13), Marcella Fragapane, esperta in linguaggi artistici e creativi e direttrice del Festival Internazionale delle Ombre (sabato 6 marzo), Franco Quercioli, insegnante e pedagogista, per vent’anni direttore didattico e preside dell’Istituto comprensivo di Montespertoli. Un anno dunque, ricco di sorprese e novità che sottolineano ancora maggiormente l’impegno e l’importante ruolo educativo svolto dal Teatro C’art sul territorio di Castelfiorentino e non solo: il direttore artistico André Casaca è appena tornato da Capo Verde dove ha dato il via ad un progetto di assoluto rilievo, che vede l’inserimento della metodologia, da lui creata, l’"educazione comico-relazionale" nel curriculum scolastico dell'isola Capoverdiana di San Vicente. Ma accanto alla formazione c’è anche la magia poetica clownesca: sarà infatti André Casaca il direttore artistico del Festival Internazionale dell’Arte Comica in cartellone dal 7 al 23 Aprile al Teatro del Popolo di Castelfiorentino, dove i più grandi Buffoni della scena internazionale si esibiranno in esileranti spettacoli, fatti di umorismo e poesia.

Gli stessi artisti saranno poi ospiti del Teatro C’art, per seminari, incontri e dibattiti sul linguaggio comico non verbale.

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