Vita da secondo. Non è certo facile il ruolo per chi è in panchina per far fronte alle emergenze. Deve farsi trovare pronto in caso di bisogno ed accettare lo stato delle cose: il vice portiere gioca solo quando il titolare è infortuntato o, peggio, fuori forma. Cosa che non succede mai a Frey che, stagione dopo stagione, si diverte a fare il fenomeno confermandosi valore aggiunto per questa Fiorentina. La storia del numero uno francese, almeno per l'anno in corso, è un po' la storia di Avramov.
Fino a quando il portierone continuerà a fare prodigi, al secondo resterà solo il compito di allenarsi duramente per aspettare l'occasione ghiotta per mettersi in mostra. Senza fare polemiche, sempre accettando le scelte del mister. Questa la regola per chi sa di dover stare in panchina. Una legge che Avramov conosce benissimo e rispetta. Dimostrazione chiara in quanto da lui dichiarato sul sito ufficiale della società:"Io sono pronto. Frey è il migliore al mondo e sono onorato di fargli da 'secondo', ma se c'è un chanche sono qui". Parole di stima che fanno ben capire quale sia il rapporto tra i due "uomoragno".
Concetti che rivelano una forte motivazione:"Mi alleno alla grande, il 'Generale' Di Palma ci fa arrivare al campo due ore prima e andare via due ore dopo gli altri ma la mia condizione è perfetta. Ho vissuto altre realtà come Vicenza, Treviso o Pescara, ma mi sono innamorato di Firenze". Una dichiarazione d'amore nei confronti di ambiente e città che non trascura le origini: "Dopo il calcio? Potrei fare il preparatore dei portieri e poi tornare in Serbia a Novi Sad, a casa mia". Avramov è cosi nella vita come in campo.
Un uomo vero che dice quello che pensa senza nascondersi dietro parole di facciata. Sarà felice Frey che, intanto, continua a prepararsi per la sfida alla Juve. Con lui tutti i compagni rimasti in Toscana. Il mister pensa già alla migliore formazione da schierare per far male alla "vecchia signora". Qualche dubbio riguarda il settore avanzato dove Vargas potrebbe tornare stanco dopo gli impegni con la propria nazionale. E' pronto Santana anche se il mister potrebbe sorprendere con un dispositivo tattico fortemente sbilanciato in avanti con, da destra a sinistra, Marchionni, Jovetic e Mutu dietro l'unica punta Gilardino.
GS la foto di Frey è tratta dal sito acffiorentina.it
