Alle Terme di Chianciano un agosto da non perdere

Lirica, intrattenimento, danza e, a fine mese, la notte bianca. E' davvero ricco d'appuntamenti da non perdere il cartellone d'agosto delle Terme di Chianciano.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 agosto 2009 16:33
Alle Terme di Chianciano un agosto da non perdere

Si apre con la grande lirica, l’opera “Il Nabucco” di Giuseppe Verdi, la stagione degli spettacoli d'agosto delle Terme di Chianciano. Il dramma lirico in quattro parti di Verdi con 140 artisti sul palco, andrà in scena al Palamontepaschi l’8 agosto alle 21:15 ed è l’evento più atteso della stagione. E’ proprio la lirica a giocare un ruolo importante nella programmazione termale: i tre tenori si esibiscono il 4 agosto, la serata in onore di Pavarotti sono fissate il 12 e il 21 agosto, Ma gli spettacoli che si susseguono alle Terme di Chianciano sono per tutti i gusti e così si continua con Martufello (10 e 26 agosto), le operette “La vedova allegra” e “Il paese dei campanelli” (15 e 16 agosto), lo spettacolo legato al Carnevale di Rio con le bellissime ballerine brasiliane è un programma il 13 agosto, mentre il 19 agosto arriva il “Gran gala d’estate” con Stefania Cento e Stefania Orlando ed il 24 agosto torna il collage di grandi canzoni italiane dal “Vesuvuo al Cupolone”. Ricco il programma delle serate danzanti: il 6, il 14, il 18, il 20, il 22 ed il 25 agosto nell’elegante cornice del Salone Nervi.

Tornano anche i graditissimi appuntamenti pomeridiani al parco Fucoli nel corso dei classici pomeriggi danzanti: il rumorista Alberto Casazza il 7 agosto, Alessandra il 17 agosto, Gianni Giannini al Parco AcquaSanta il 30 agosto, nell’ambito della manifestazione “Terme aperte” che prevedono l’accesso ad ingresso gratuito nel pomeriggio anche del parco Fucoli, nell’ambito de “La vita è una festa”, i tre giorni di festa cittadina con notte bianca sabato 29 agosto ma anche mostre, spettacoli, dibattiti con attori del calibro di Sergio Castelliitto e il concerto “I musicanti” con Tosca e Massimo Venturelli.

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