In Toscana il mare è sempre più azzurro

Il massimo riconoscimento all'Isola del Giglio, Castiglion della Pescaia e Capalbio che si aggiudicano ben 5 vele. 31 le bellezze toscane dove sventolano anche quattro, tre e due vele.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2009 11:17
In Toscana il mare è sempre più azzurro

Le vacanze doc firmate Legambiente e Touring Club Italiano posizionano la Toscana fra i primi posti. Nelle sue acque infatti si affacciano buona parte delle località che conquistano le 5 vele della Guida Blu di Legambiente edita dal Touring. Il merito è quello di avere un mare pulito, paesaggi da cartolina, spiagge incantevoli ma anche arte, buona cucina e soprattutto rispetto dell’ambiente e attenzione alla sostenibilità a trecentosessanta gradi. Luoghi che hanno scommesso sulla qualità.

Qualità nella gestione del territorio, nell’erogazione dei servizi, nella manutenzione dei centri storici, nell’offerta enogastronomica. Comuni a cinque vele che garantiscono una vacanza indimenticabile e che proprio grazie a queste caratteristiche sopravvivono alla crisi, perché la qualità italiana è un prodotto che non conosce flessioni. La Toscana rappresenta, quindi, un esempio di sostenibilità e tutela ambientale che emerge anche in questa edizione. La nona edizione della Guida Blu e la relativa premiazione dei Comuni toscani migliori è stata presentata a Firenze dal presidente di Legambiente Toscana, Piero Baronti, dall'assessore regionale al Turismo e alla cultura, Paolo Cocchi, dal responsabile di Festambiente-Centro Energie Rinnovabili e membro della segreteria nazionale di Legambiente, Angelo Gentili, e dal console regionale del Touring Club, Gianni Mecocci, insieme ai sindaci delle località premiate con quattro e cinque vele.

Per il secondo anno in vetta troviamo l’Isola del Giglio (Grosseto) che conquista il gradino più alto del podio per l’ottima sostenibilità e la tutela dell’ecosistema terrestre e costiero e per aver prestato particolare attenzione al verde pubblico, alla raccolta differenziata e alla mobilità sostenibile. Tra i motivi del riconoscimento l’aver intensificato le corse dei mezzi pubblici che ora viaggiano anche di notte e con frequenze estive a partire da aprile. Esteso anche al mese di luglio (prima era solo per agosto) il divieto di accesso ai veicoli di proprietari che non pernottano almeno 4 giorni.

Sono aumentate anche “strisce” blu e parcheggi e sono stati ripristinati ben 28 sentieri per trekking sull’isola. E’ stato avviato un progetto sperimentale di telemedicina per diagnosi specialistiche a distanza ed è stata realizzata una campagna di smaltimento dell’eternit. La raccolta differenziata raggiunge il 30% in inverno e il 15% d’estate percentuali eccellenti per un’isola minore. Sempre significativo l'impegno per la salvaguardia e la sostenibilità dell'isola di Giannutri che rappresenta una delle aree più particolari ed interessanti dal punto di vista naturalistico dell'Arcipelago Toscano.

Sempre in Maremma il secondo posto conquistato da Capalbio (Grosseto), vincitrice dell’edizione 2007, per l’ottimo livello di sostenibilità e per la tutela dell'area costiera e del territorio aperto (ambiente, paesaggio, economia rurale e agricoltura). Molte le iniziative rivolte alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali. Forte l'impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti e sul fronte della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico, con una particolare attenzione all'efficienza degli edifici pubblici.

Dall'attenzione al risparmio delle risorse deriva il nuovo percorso intrapreso per giungere alla certificazione ISO 14001 e alla registrazione Emas II. La segue Castiglion della Pescaia (Grosseto) che ha un litorale costiero che si mantiene in buone condizioni grazie a progetti di conservazione in particolare rivolti all'ecosistema dunale. E poi per la promozione della mobilità sostenibile e realizzazione di parcheggi scambiatori "lasci l'auto - prendi la bici" e per l'impegno sul fronte energie rinnovabili e raccolta differenziata nei confronti dei cittadini.

Attenzione anche sul fronte della mobilità sostenibile con progetti di ampliamento dell'offerta di piste ciclabili sia nel capoluogo comunale che nella frazione di Punta Ala. Nell'insieme sono ben 31 le bellezze toscane dove sventolano anche quattro, tre e due vele. 528 kilometri di bellezze fra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, un paesaggio molto vario con Parchi, coste spesso addolcite da golfi con spiagge sabbiose, pinete in prossimità del mare e promontori. Spiagge immerse nella natura con sabbie finissime e chiare o su frastagliati rocciosi, spiagge libere o con percorsi attrezzati, con punti di sosta e ristorazione, lussuosi stabilimenti balneari o curate pinete, spiagge bellissime, incontaminate e selvaggie, insomma tutti gli ingredienti per una vacanza ideale. "Ancora una volta la Toscana si conferma per la qualità del suo territorio costiero, - afferma Angelo Gentili, segreteria nazionale di Legambiente - tutela ambientale e servizi per un turismo sostenibile sembrano ormai entrati all'interno dell'agenda politica, così come nelle strategie degli operatori di settore.

Ben 15 sono le località balneari che hanno ottenuto dalle tre vele in su dimostrando un ottimo standard nella gestione del territorio, delle risorse, dell'ambiente. Tra queste spiccano le 5 vele assegnate a Isola del Giglio (regina d'Italia in quanto prima tra le 10 località nazionali insignite del più alto riconoscimento), Capalbio e Castiglione della Pescaia. Con queste tre realtà, il massimo tributo assegnato da Legambiente e Touring Club torna a sventolare così in Maremma che si conferma terra d'ambiente, ma anche di innovazione sostenibile.

Non bisogna però abbassare l'attenzione - conclude Angelo Gentili - e per questo Goletta Verde, la campagna nazionale di Legambiente per il monitoraggio della costa e delle acque, anche quest'estate circunnavigherà il Belpaese con l'obiettivo di promuovere la salvaguardia della costa e politiche virtuose per uno sviluppo sostenibile dei territori". Quattro vele, dunque, spettano a Marina di Grosseto, Orbetello, Castagneto Carducci, Follonica, Isola di Capraia, Marciana. A queste si aggiungono altre località segnalate per l'impegno profuso in termini di tutela ambientale, che presentano un'offerta turistica di qualità, un buono stato di conservazione dell'ambiente marino e costiero e meritano di essere scelte come meta per una vacanza: anche una vela garantisce una vacanza di qualità e pregio naturalistico visto che ognuna delle 286 località presenti nella Guida Blu fa parte di un'accurata selezione tra le tante sparse in tutta Italia. Anche quest’anno Guida Blu non dimentica gli amanti dell’acqua dolce e dedica una sezione ancora più dettagliata alle località che si affacciano sui laghi.

Massa Marittima (Grosseto) in Toscana sul Lago dell’Accesa. "Toscana che primeggia e località della Maremma prime in classifica. Prenotate pure le vacanze sulle coste della nostra Regione – dichiara Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana – la Guida Blu 2009 conferma un modello di buona amministrazione portato avanti da molti comuni toscani costieri, alla qualità delle acque si aggiungono buoni servizi al turista e una complessiva salvaguardia dell’ecosistema con molte luci e molto meno ombre.

Località di grandissimo pregio naturalistico ma sono anche quelli dove gli amministratori hanno fatto della sostenibilità e della tutela ambientale un loro punto di forza, ritenendo la salvaguardia dell'ambiente non un freno allo sviluppo ma un valore aggiunto". "L’iniziativa Vele blu - afferma Gianni Mecocci, console regionale per la Toscana del Touring Club Italiano - non si limita infatti alla valutazione delle acque e delle spiagge effettuata dalla Goletta Verde ma la integra e la completa con l'analisi e la descrizione complessiva dell'ambiente, dei beni culturali, del paesaggio, della cultura enogastronomia.

I risultati dell’edizione di quest’anno - della Guida Blu continua Gianni Mecocci - riconfermano ancora una volta l’eccellenza nell’offerta balneare della Toscana, ma al tempo stesso però dobbiamo rilevare come il primato assoluto conquistato dalla Toscana nel 2007 debba adesso far conto della crescente concorrenza delle località marine di altre regioni, in primis la Sardegna e la Liguria che, più della Toscana, nel 2008 e sopratutto quest’anno hanno scalato le prime posizioni della classifica nazionale, quindi per le Amministrazioni e gli operatori economici della nostra regione è un chiaro monito a non sedersi sugli allori, a rispondere alla sfida con una ulteriore implementazione della qualità dei servizi e delle attrattive; e, soprattutto, a monitorare con attenzione il rapporto qualità/prezzo dell’offerta". La Guida Blu 2009 (320 pagine a colori, disponibile in libreria a 18 euro) riporta quasi 300 località balneari e più di 70 lacustri.

E poi la descrizione di bellissime spiagge insieme alle indicazioni per raggiungerle e la sezione dedicata alle grotte marine. Anche quest’anno l’elenco aggiornato degli alberghi per l’ambiente che si fregiano dell’etichetta ecologica (ecolabel) di Legambiente Turismo: oltre 330 strutture aderenti in 14 regioni italiane fanno parte di una rete che conta oltre 3.000 aziende turistiche in 16 paesi europei. Si tratta della più grande iniziativa concreta di sostenibilità nel settore.

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