Certaldo : De Sica, si farà il remake di Amici Miei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 giugno 2009 14:38
Certaldo : De Sica, si farà il remake di Amici Miei

Si farà, molto probabilmente, il remake di “Amici miei” ambientato nel ‘400, e Christian De Sica, che vi parteciperà in veste di attore, se lo immagina molto “boccaccesco” e lancia, dal palco del “Premio Ernesto Calindri”, la sua proposta: “Proporrò alla produzione di allestire dei set a Certaldo e Volterra, credo che potrebbe uscirne un’ambientazione medievale davvero interessante, forse anche migliore di quella che si potrebbe fare lavorando oggi in una grande città”. Un’idea lanciata un po’ sul serio, e anche un po’ per farsi benvolere dal pubblico locale, che lo ha applaudito ininterrottamente.

Oltre a De Sica hanno ricevuto un riconoscimento minore quattro attori toscani: Giorgio Ariani, Gabriella Ceccherini, Paolo Conticini.
Giunto a Certaldo nel tardo pomeriggio, De Sica ha onorato l’impegno preso con il Comune di Certaldo e la famiglia Calindri – presenti i tre figli di Ernesto: Gilberto, Marco e Gabriele – nonostante che avesse appreso, proprio mentre stava arrivando sul posto, della scomparsa del suocero, lo storico del cinema Mario Verdone, padre di sua moglie Silvia e nonno del figlio Brando, al quale il pubblico ha tributato un commosso applauso.
La serata è iniziata con il saluto dei Calindri e la proiezione della video intervista Rai a Ernesto Calindri, girata nel 1998, un anno prima della sua scomparsa.

Poi De Sica è stato premiato dal Sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti, invertendo il protocollo che prevedeva solitamente prima i premi minori e poi quello principale. Una scelta fatta per consentire a De Sica di lasciare velocemente Certaldo per ricongiungresi ai suoi familiari. Nel suo intervento, De Sica ha ricordato il padre Vittorio, e alcuni aneddoti e situazioni nei quali De Sica padre ed Ernesto Calindri si erano incontrati durante la loro carriere artistica.
Con Christian De Sica, il Premio Calindri taglia il traguardo delle dieci edizioni nell’anno in cui ricorrono anche i cento anni dalla nascita (Certaldo, 5 febbraio 1909) e i dieci anni dalla morte (Milano, 9 giugno 1999) di Ernesto Calindri.

Dalla prima edizione ad oggi, il Premio è andato a Giustino Durano (2000); Arnoldo Foa (2001); Paola Quattrini (2002); Ugo Pagliai e Paola Gassman (2003); Paolo Ferrari (2004); Pippo Baudo (2005); Carlo Verdone (2006), Tullio Solenghi (2007), Fabrizio Frizzi (2008), Christian De Sica (2009).

In evidenza