Vicchio: Etnica 2009 nel centro storico dal 18 al 21 giugno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 giugno 2009 22:04
Vicchio: Etnica 2009 nel centro storico dal 18 al 21 giugno

Il festival dedicato alle arti e alle tradizioni popolari giunge quest’anno alla XII edizione. Suoni, immagini ed espressioni artistiche delle zone più disparate del mondo, invaderanno Vicchio dal 18 al 21 giugno di atmosfere suggestive e coinvolgenti, guidando il pubblico alla scoperta dei repertori folkloristici delle terre degli artisti chiamati ad esibirsi.
I primi a salire sul palco (18 giugno) saranno i LOU DALFIN, gruppo musicale proveniente dalla parte Occitana del Piemonte. L’ensemble rivisita il repertorio dei brani storici della cultura occitana in chiave contemporanea, secondo una linea artistica sposata dal 1990, anno in cui il gruppo decise di transitare dalla formula acustica fedelissima alla tradizione del primo periodo, a quella attuale, con l’intento di rendere fruibile dal maggior numero di persone il folklore della propria terra.
Il festival continua venerdì 19 giugno con HADO IMA & WATINOMA.

Molto conosciuto in Burkina Faso, Hado Ima, polistrumentista di etnia Mussi, decise di fondare il gruppo Watinoma con lo scopo di salvaguardare la tradizione orale e musicale del suo popolo, diffondendola anche oltre il confine africano. Lo spettacolo dei Watinoma è ricco di suggestioni: le sonorità varie, dai pezzi cantati accompagnati dalla melodia degli strumenti tradizionali a quelli di percussioni tribali, sono arricchite dai costumi e dalle maschere tipiche, che rendono l’esibizione estremamente coinvolgente.

L’attenzione del gruppo alla propria terra d’origine si esplica anche nel progetto di destinare i fondi ricavati dai loro concerti alla creazione di un Centro Culturale in Burkina Faso, per la valorizzazione e la diffusione della musica, dell’arte e dell’artigianato locale, oltre che per dare ospitalità ai visitatori interessati a scambi culturali.
Il giorno successivo (20 giugno) sarà la volta dei TARANTOLATI DI TRICARICO, gruppo dall’esperienza più che trentennale nella musica folk del Sud d’Italia, in particolar modo della terra Lucana.

Con la rivisitazione della celeberrima taranta lucana, il gruppo ci propone la tradizione del proprio territorio accompagnata da contaminazioni e artefici contemporanei. Le melodie dei Tarantolati di Tricarico danno spazio ai sapori forti della Lucania, alle malinconie di questa terra dal dialetto forte, caratteristico e dalla cantabilità unica.
A chiusura della kermesse l’esibizione, domenica 21 giugno in collaborazione con Catalyst, dei KD CIRK, compagnia familiare di circo contemporaneo proveniente dalla Spagna.

In occasione di Etnica, i Kd Cirk proporranno lo spettacolo multidisciplinare Katakrak, con acrobazie, giocolieri, cascate, claw e tanto altro.
Il festival, oltre ai concerti, prevede anche una serie di iniziative collaterali, che vanno dal mercato etnico alle cene a tema in piazza, dagli artisti di strada alle mostre fotografiche.
Da segnalare che anche quest’anno Etnica raccoglierà fondi per la ECPAT, una rete internazionale di organizzazioni impegnata nella lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale dei minori, che opera in tutto il mondo ed è presente in 70 paesi.

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