Responsabilità penale e rischio nelle attività mediche e d’impresa

Redazione Nove da Firenze
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05 maggio 2009 20:03
Responsabilità penale e rischio nelle attività mediche e d’impresa

Firenze, 5 maggio 2009- Chi svolge attività medica o imprenditoriale è sempre più sottoposto al rischio di una responsabilità di tipo penale. Come valutare sotto il profilo giuridico i rischi e i benefici di un intervento medico, anche nel quadro dei limiti previsti per la spesa sanitaria? Come giudicare il rapporto fra la sicurezza sul luogo di lavoro e la sua sostenibilità economica per un’impresa? Quali i criteri adottati dalla giurisprudenza? Questi i temi oggetto del convegno nazionale “Responsabilità penale e rischio nelle attività mediche e d’impresa” in programma giovedì 7 e venerdì 8 maggio, a cura della facoltà di Giurisprudenza e del dipartimento di Diritto comparato e penale dell’Università di Firenze (Auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, via Folco Portinari, 5/R, ambedue i giorni a partire dalle ore 9,30).

Nella prima giornata del convegno, introdotta dal preside della facoltà di Giurisprudenza Michele Papa, si discute della responsabilità nelle attività mediche. Le relazioni della mattina saranno tenute da Paolo Pisa e Giuseppe Longo (Università di Genova), Roberto Bartoli (Università di Firenze), Lucia Gizzi (Tribunale di Avezzano). Alle ore 15,30 è previsto un dibattito presieduto dal preside della facoltà fiorentina di Medicina Gian Franco Gensini, con la partecipazione di Rocco Blaiotta (Corte di Cassazione), Antonio Panti (presidente Ordine dei Medici di Firenze) e Giovanni Fiandaca (Università di Palermo).
Venerdì 8 la sessione, presieduta da Ferrando Mantovani (Univ.

di Firenze), sarà dedicata, invece, alla responsabilità nelle attività d’impresa. La mattina sono previsti gli interventi di Davide Petrini (Univ. Piemonte Orientale), Alessio Scarcella (Corte di Cassazione), Marco Pelissero (Univ. Genova), Alessandra Rossi (Univ. Torino), Alberto di Martino (Scuola Superiore S.Anna di Pisa). Alle ore 15,30, al dibattito, presieduto dal procuratore generale presso la Corte d’Appello di Firenze Beniamino Deidda, prenderanno parte Carlo Brusco (Corte di Cassazione), Fabio Pontrandolfi (Confindustria), Carlo Enrico Paliero (Univ.

Milano). La relazione di sintesi è affidata a Francesco Palazzo, ordinario di Diritto penale dell’ateneo fiorentino.
Il convegno si svolge a conclusione di un programma di ricerca d’interesse nazionale, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, svolto in collaborazione fra gli atenei di Firenze, Genova, Piemonte Orientale, Scuola Superiore S.Anna di Pisa e Torino.

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