Biancone: prorogate al 2010 le indagini diagnostiche dell'Opificio delle Pietre Dure

Redazione Nove da Firenze
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10 marzo 2009 23:51
Biancone: prorogate al 2010 le indagini diagnostiche dell'Opificio delle Pietre Dure

Firenze, 10 Marzo 2009- Comune e Opificio delle Pietre Dure insieme per il restauro del Biancone in piazza della Signoria. Oggi la Giunta ha approvato la delibera che proroga fino al febbraio del 2010 la convenzione con l'Opificio per l'esecuzione delle indagini diagnostiche sulla statua di Bartolomeo Ammanati cominciate circa un mese fa. Queste indagini sono preliminari per capire come poi eseguire il restauro vero e proprio. "Una collaborazione importante - ha detto l'assessore alla cultura Eugenio Giani- , fondamentale per individuare le modalità di intervento e conservazione di una statua così importante per la città".

Le indagini consistono nel passare ai raggi x tutta la statua per capire il tipo di patinature che si sono formate, vedere se all'interno ci sono fratture o microfratture. Si chiama diagnostica micro distruttiva perché vengono prelevati micro campioni di materiale da analizzare. Il finanziamento delle indagini c'è già. Sono le 100mila euro che furono raccolte durante la cena di gala promossa in seguito all'atto vandalico, dal Rotary Club di Firenze insieme all'associazione delle tre strade via Tornabuoni, via Strozzi, via della Vigna.

Il Nettuno verrà scansionato tridimensionalmente, verrà verificato lo stato di conservazione della statua verificando il grado di penetrazione delle micro fessurazioni all'interno attraverso gli ultrasuoni. I litotipi della statua e della fontana verranno studiati. E poi le analisi chimiche delle leghe per valutare lo stato di conservazione delle statue bronzee mediante rifrattometria a raggi x. L'Opificio che dirige le indagini lavorerà, oltre che con il Comune (Servizio Tecnico Belle Arti), con la Soprintendenza Archeologica di Firenze, l'Istituto scienze e tecnologie dell'informazione ISTI-CNR di Pisa, con l'istituto fotografico 'Fotomissirlis", l'Arcadia Ricerche di Marghera, l'Istituto di Fisica applicata "Nello Carrara" e quello per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali di Sesto.

(lb)

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