Toscana dell’acqua e delle foreste: giornata di studi a Londa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 ottobre 2008 20:54
Toscana dell’acqua e delle foreste: giornata di studi a Londa

FIRENZE– Conoscere, tutelare e valorizzare lo straordinario patrimonio delle foreste e delle acque in Toscana: se ne parlerà lunedì 13 ottobre a Londa, in provincia di Firenze, in una giornata dedicata al rapporto fra acqua e foreste organizzata dalla commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Toscana. Studiare, approfondire la conoscenza, elaborare strategie non solo per fronteggiare i cupi scenari futuri, tra crisi di risorse idriche e cambiamenti climatici, ma anche per sviluppare ulteriormente questo patrimonio.
L’appuntamento è a partire dalle 9.30, nel complesso demaniale di Rincine, in via di Rincine 48, a Londa, nel Mugello.

Le foreste, che rivestono un ruolo di primaria importanza per la regimazione e la conservazione della risorsa idrica nonché per mitigare gli effetti di eventi meteorici estremi. L’acqua, bene primario: “La conservazione di una copertura vegetale appropriata, di preferenza forestale, è essenziale per la conservazione delle risorse idriche”, recita la Carta Europea dell’Acqua. La Toscana è una regione con uno “spirito forestale”: con oltre un milione di ettari, vanta un indice di boscosità fra i più alti delle regioni italiane ed europee.
“Approfondimenti di questo tipo − spiega il presidente della commissione Agricoltura, Aldo Manetti − possono servire da una parte a una socializzazione delle conoscenze sul patrimonio forestale e sulle acque e dall’altra a rispondere ai bisogni delle persone.

Sentiamo la necessità di assicurare, a chi verrà domani ì, la possibilità di vivere queste realtà territoriali ancora meglio di quanto accade oggi”.
Quello in programma lunedì è il secondo di un ciclo di convegni sull’acqua, dopo il primo che si è svolto a Grosseto su acqua e agricoltura; un terzo avrà per oggetto l’ecosistema marino e l’acquacoltura. L’agenda dei lavori, che saranno aperti da Aldo Manetti e dal presidente della Comunità montana della montagna fiorentina, Tiziano Lanzini, prevede relazioni, interventi su temi specifici e una tavola rotonda, coordinata dal direttore dell’Agenzia per l’informazione del Consiglio regionale, Pierluigi Meucci e alla quale prenderanno parte, tra gli altri, i consiglieri regionali Nicola Danti e Angela Notaro.

Le conclusioni saranno affidate al presidente della Giunta regionale, Claudio Martini.
Nel pomeriggio, nel complesso demaniale di Rincine, la commissione visiterà il Cantiere di formazione forestale, il Centro per la produzione di energia da biomasse e l’impianto minihydro per la produzione di energia elettrica. (s.bar)

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