Rievocazione storica in costume medievale della morte di Pia de’Tolomei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 giugno 2008 19:23
Rievocazione storica in costume medievale della morte di Pia de’Tolomei

La tragica vicenda di Pia de’ Tolomei ogni anno in Agosto torna a rivivere a Gavorrano, piccolo paese della provincia di Grosseto, ubicato in collina affacciato sul Golfo di Follonica.
Giovedì 14 Agosto 2008 le vie e le piazze di Gavorrano che nel secolo scorso è stato sede della più grande miniera di pirite d’Europa e oggi sede di un Parco Minerario, saranno colorate dei vessilli e dei costumi medievali che caratterizzano la manifestazione denominata “Il Salto della Contessa”.
Questa rievocazione storica, giunta alla quindicesima edizione, è organizzata dalla Nuova Associazione Pro Loco Gavorranese, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Gavorrano e rievoca un evento tra leggenda e tradizione, legato alle vicende di Pia de’ Tolomei, nobildonna senese, rinchiusa nel Castello di Pietra e uccisa o fatta uccidere dal marito Nello Pannocchieschi.
Questa figura di donna corrisponde, secondo la tradizione raccolta dagli antichi commentatori danteschi a Pia de’ Tolomei, la moglie di Nello d’Inghiramo dei Pannocchieschi, signore del Castello di Pietra nella Maremma, colui che la stessa Pia, nei versi danteschi, addita come responsabile della sua morte.
Secondo alcuni commentatori Nello l’avrebbe fatta uccidere per potersi sposare con Margherita Aldobrandeschi, quando, nel 1297, fu legalmente sciolto il matrimonio di questa con Loffredo Caetani, nipote di Bonifacio VIII.
Secondo altri, invece, Nello fece uccidere Pia perché accecato dalla gelosia.
La vicenda tragica si compie, secondo la tradizione popolare, nel Castello di Pietra, nelle campagne che circondano il territorio di Gavorrano, e qui viene gettata dalla finestra del maniero.

La tradizione conferma l’episodio indicando come “salto della contessa” il dirupo sottostante ai ruderi del castello ancor oggi visibili.
Per rievocare questa vicenda il paese di Gavorrano si è suddiviso in due contrade.
Il centro storico appartiene alla contrada dei Pannocchieschi ed è contraddistinto dai colori rosso e oro. La parte nuova del paese appartiene alla contrada dei Tolomei ed ha i colori azzurro e argento.
E’ stato inoltre allestito un corteo storico con una rappresentanza comunale caratterizzata dalla presenza di musici.

Sono circa un centinaio i figuranti del corteo storico vestiti con costumi realizzati sulla base di modelli medievali.
La manifestazione di quest’anno vedrà l’esibizione degli Sbandieratori Città di Volterra; spettacoli di Falconeria con "I Falconieri del re" il primo gruppo in Italia che addestra al volo in libertà in qualsiasi luogo qualsiasi specie di rapace : Aquile, Falchi, Avvoltoi, Gufi Reali, Barbagianni, Civette Comuni, Civette delle Nevi, Poiane. La Rievocazione culminerà nell’antica piazza del Centro Storico con la rappresentazione teatrale della tragica storia della nobildonna senese, messa in scena dai ragazzi del paese che come ogni anno faranno rivivere la leggenda della Pia suscitando nel pubblico emozioni e coinvolgimento.
Il corto poi accompagnerà la Pia fino alla Torre del Salto dove la vicenda terminerà come sempre in modo suggestivo e spettacolare.

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