Sarteano torna a far salire la temperatura a tutti gli amanti dei cavalli con l’annuale mostra mercato equestre.
Una manifestazione dedicata sia a tutti gli allevatori e singoli proprietari, che attraverso questa vetrina presentano le migliori razze equine italiane come il Murgese, il Maremmano, il Sanfratellano, il Lipizzano e danno dimostrazione delle loro attitudini verso le varie discipline equestri, sia a tutti gli appassionati che vogliono vivere l’emozione di immaginarsi impavidi cavalieri e abili condottieri.
La manifestazione si articola infatti in tre giornate ricche di eventi e spettacoli artistici: il GIONA SHOW "L'arte di creare emozioni" presenta attrazioni acrobatiche equestri, il DERBY DI ATTACCHI tra carrozze che si affrontano lungo percorsi ad ostacoli, lo spettacolo SILVER E I SUOI CAVALLI ANDALUSI in cui il cavallo esalta tutta la sua duttilità al lavoro con l'uomo, a ritmo di una musica di sottofondo che cadenza la sua andatura, la rappresentazione del ROOPING, il lavoro svolto dai cowboy con il bestiame brado e infine la riproduzione del lavoro dei “nostri cowboy” i BUTTERI attraverso uno spettacolo dimostrativo con un gruppo di vacche maremmane.
Questo è uno degli aspetti più entusiasmanti che mette a confronto due storiche scuole della tradizione equestre del mondo del lavoro con i cavalli. Una sfida che si ripete fin dai tempi di Buffalo Bill, sempre con lo stesso coinvolgimento, offrendo nuove emozioni.
Per i non addetti ai lavori, durante il week end sono organizzate PASSEGGIATE SU CARROZZE D'EPOCA PER LE VIE DEL BORGO CITTADINO, un’occasione per rilassarsi e rivivere per un giorno le abitudini del nostro passato.
Anche i più piccini possono avere il loro “battesimo della sella “ su dolcissimi ponies.
L’evento rispecchia la più intima tradizione cavalleresca del territorio di Sarteano, una vocazione nata e cresciuta con l’allevamento di mandrie bovine che dal pascolo estivo della montagna di Cetona, proprio di fronte a Sarteano, si spostano verso la Maremma per passare l’inverno, attraversando la Val D’Orcia e quella dell’Ombrone.
Una terra fatta di colline, poderi isolati, boschi, vigneti, campi di grano, percorsi che abbandonano le rotte obbligate per uomini e motori e seguono quelli segnati da madre natura in una dimensione temporale più lenta e a misura di cavallo e cavaliere. Con questo scenario da sfondo e con questo spirito nell’anima accingetevi ad un febbrile fine settimana da veri cavalieri d’altri tempi.
