Matteo Morandi, è lui il campione italiano di Ginnastica Artistica 2008, l’atleta del C.S. Aeronautica Militare si è imposto con un punteggio totale di 87,150, riconquistando il tricolore che aveva già vinto nel 2001, 2002 e 2006.
Il concorso generale maschile ha offerto spettacolo nello spettacolo grazie anche alla presenza di Igor Cassina che sta affilando le armi per farsi trovare pronto alle Olimpiadi, ma non solo, perché gli atleti in gara nei vari attrezzi hanno dato il meglio di sé per un pubblico numeroso e caloroso che ha seguito la gara sino alle premiazioni finali, svoltesi intorno alle 23:30.
Medaglia d’argento a Mattia Tamiazzo del Corpo Libero Gymnastic TFAM con 84,150 e bronzo a Paolo Ottavi dell’ASD Ginn.
Nardi Juventus con 83,900.
Sei gli attrezzi sui quali si sono confrontati gli oltre venti atleti venuti da ogni parte d’Italia, il più seguito e il più richiesto, soprattutto per gli autografi, Igor Cassina che nel cavallo con le maniglie è, purtroppo, caduto in fase di uscita, ma nella sbarra ha offerto alcuni secondi di rara bellezza ginnica con un esercizio quasi perfetto. Sarà difficile oggi, nella seconda giornata dei Campionati Assoluti di Ginnastica Artistica e Trampolino Elastico, per gli avversari togliergli il titolo di specialità.
Nella sbarra Igor Cassina se la dovrà vedere con Alberto Busnari e Andrea Gaddi, rispettivamente secondo e terzo.
Ovviamente, come per il concorso femminile, i primi sei di ogni attrezzo oggi si contenderanno il titolo di specialità. Detto della sbarra, agli anelli ha primeggiato Andrea Coppolino della Ginnastica Meda, davanti a Matteo Morandi e Matteo Angioletti; al cavallo con maniglie Alberto Busnari, del C.S. Aeronautica Militare, ha messo in fila Paolo Principi e Alessandro Di Quinzio; al corpo libero Stefano Ceccarelli, della Roma 70, è davanti a Paolo Principi e Mattia Tamiazzo; nelle parallele Matteo Morandi, C.S.
Aeronautica Militare, precede Alessandro Di Quinzio e Alberto Busnari; nel volteggio, infine, Stefano Ceccarelli è primo, Andra Cingolani secondo e Paolo Principi terzo.
