Audizione, domani pomeriggio in commissione ambiente e mobilità, dell'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana sulla "zona a traffico limitato notturna". I lavori della commissione avranno inizio alle 15.30.
“L’assessore Cioni ha messo la  parola fine  al metodo della concertazione tra amministrazione comunale e associazioni di categoria “ , è la dichiarazione ufficiale di Confcommercio Firenze dopo il provvedimento sulla ZTL assunto dalla Giunta comunale l’altra sera, su proposta dello stesso Cioni.
“Ovviamente non siamo d’accordo, ha dichiarato il presidente della Fipe Confcommercio, Stefano Nencioni, sul contenuto del provvedimento, che ancora una volta penalizza l’economia del centro cittadino.
                          
                           Ma quello che fa ancora più irritare è il metodo. “
“Avevamo in programma,  continua Nencioni, il  giorno 18 pv,  una riunione  promossa dagli stessi assessori Cioni, Gori e Nencini, nel  corso  della quale avremmo dovuto, di comune intesa, come dagli stessi richiestoci, presentare un documento unitario sulle proposte per la fruizione del centro storico di Firenze nelle  ore serali della prossima stagione “.
Il documento in effetti è già pronto da almeno quarantottore ore ed è stato concertato tra le due organizzazioni dei pubblici esercizi di Confcommercio e Confesercenti e per la parte Confcommercio  ha contribuito alla sua stesura la stessa Vivacity , che è entrata appunto nel sistema associativo Confcommercio.
“ Avevamo lavorato con spirito costruttivo, dichiara Daniele  Locchi , presidente di Vivacity, individuando proposte sul piano integrato di parcheggio notturno e di mobilità alternativa, così come avevamo prospettato soluzioni di una politica delle microaree pedonali, così come intendevamo  collaborare circa le  problematiche giustamente sollevate anche da altre istituzioni circa l’ abuso di alcool : evidentemente  è stato un lavoro inutile  che conferma che eravamo nel giusto quando contestavamo i  vecchi provvedimenti sulla ZTL così come non possiamo non sottolineare come questo ennesima punitiva iniziativa limita le libertà individuali di tutti i  residenti e non residenti.
                          
                           “
Confcommercio Firenze, comunque, parteciperà domani allo incontro unilateralmente promosso dall’assessore Cioni , se non altro per ribadire il proprio dissenso sul provvedimento, giudicandolo oltretutto come un elemento di aggravamento del degrado del centro urbano.
                          
 
     
             
					 
					