Pontedera: l'ultima stagione del teatro di via Manzoni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2008 13:58
Pontedera: l'ultima stagione del teatro di via Manzoni

In attesa di poter annunciare a breve la data ufficiale di apertura del nuovo TEATRO ERA, a PONTEDERA prendono il via sabato 26 gennaio e proseguono fino a domenica 16 marzo gli appuntamenti de “L’ULTIMA STAGIONE” del TEATRO DI VIA MANZONI, cadenzati da sei spettacoli che chiuderanno un ciclo ultraventennale di attività all’interno della sede ‘storica’ della FONDAZIONE PONTEDERA TEATRO — uno spazio, quello del Teatro di Via Manzoni appunto, carico di memorie e di tracce del lavoro di diverse generazioni di artisti, attori e intellettuali incontrati lì a partire dai tempi del Centro di ricerca e di sperimentazione teatrale, a fianco di grandi maestri internazionali del calibro di Grotowski, Barba e del Living, per finire ad oggi, con il fecondo lavoro della Compagnia Laboratorio di Pontedera diretta da Roberto Bacci.
Organizzata dalla Fondazione Pontedera Teatro in collaborazione con il Comune di Pontedera, la Provincia di Pisa, la Regione Toscana e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, “L’ULTIMA STAGIONE” del TEATRO DI VIA MANZONI reca il sottotitolo Pontedera Produce Teatro e difatti privilegia la fertilità artistica di alcune figure che a diverso titolo gravitano intorno al suo teatro — “vecchi” e giovani artisti e attori — con una carrellata significativa di proprie produzioni e coproduzioni.
Apre così la stagione l’attore brasiliano CACÀ CARVALHO, che ripropone un ineccepibile “cavallo di battaglia” di impronta pirandelliana come La poltrona scura (26 gennaio) e chiude il programma la prima nazionale de La sofferenza della luce, un testo liberamente ispirato all’opera di Paul Klee, elaborato e diretto da LUISA PASELLO su testo di SILVIA RUBES che ne è anche interprete (7, 8, 9, 12, 13, 14, 15, 16 marzo).

A ribadire poi un’idea progettuale che mette a confronto diverse generazioni di attori, ROBERTO BACCI avanza un “secondo debutto” dell’Amleto di Shakesperare già presentato lo scorso anno, con un cast tutto nuovo e giovane della Compagnia Laboratorio di Pontedera, (5, 6, 7, 8, 9, 12, 13, 14, 15, 16 marzo). SILVIA PASELLO, invece, offre una importante prova delle sue doti interpretative dando nuovamente voce alla Maria Maddalena struggentemente disegnata da Marguerite Yourcenar (2 e 3 febbraio) e ancora, in una coproduzione di Fortebraccio Teatro e Fondazione Pontedera Teatro in bilico sulla dicotomia dell’essere e dell’avere, ROBERTO LATINI presenta Nnord, un lavoro che si concentra sulla “condizione”dell’essere la parte a nord del mondo (27 e 28 febbraio).
Per finire, c’è spazio anche per l’esordio registico di un giovane come CLAUDIO AUTELLI che, prodotto dal Teatro Litta, si confronta con la tragedia mettendo in scena l’Antigone di Jean Anouilh (16 febbraio).

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