Trent'anni di Siena Jazz

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 2007 14:16
Trent'anni di Siena Jazz

23 ottobre 2007- Musicisti, esperti, appassionati… tutti a festeggiare la “Siena Jazz Reunion: trent'anni di jazz in Italia”. Il 2 e il 3 novembre la città toscana diventa la capitale mondiale del jazz, per i trent'anni di attività della Fondazione Siena Jazz, uno dei punti di riferimento internazionali per la didattica, la ricerca e la produzione musicale.
Convegni, concerti, presentazioni di libri e di eventi: una intensa “due giorni” che si aprirà venerdì 2 novembre alle ore 11.00 al Jolly Hotel di Siena con Franco Caroni, presidente della Fondazione Siena Jazz e tre “storici” docenti del Siena Jazz: Claudio Fasoli, Franco D'Andrea e Bruno Tommaso.

“Siena Jazz Reunion: trent'anni di jazz in Italia” sarà l'occasione per fare il punto con i massimi esperti del settore, sulla stato dell'arte della didattica del jazz in Italia e in Europa, e sulla ricerca e documentazione del Centro nazionale sul jazz “Arrigo Polillo” con la presentazione dei libri “Profumo di swing” di Francesco Carta e “Una Vita in Quattro Quarti” di Giuseppe Barazzetta. Due convention in contemporanea, una didattica con la partecipazione di Conservatori italiani e stranieri ed una sulle attività editoriali, di documentazione, produzione e ricerca della Fondazione Siena Jazz.
Nell’occasione, importanti iniziative partiranno da Siena.

Ad esempio la presentazione, in collaborazione con la EDT di Torino, di una “Collana Siena Jazz” sui grandi del jazz, e una mostra internazionale sulla storia del jazz attraverso le copertine dei dischi dell'Archivio “Polillo”, promossa con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi attraverso Vernice Progetti Culturali srlu, in programma a Siena presso il Complesso museale Santa Maria della Scala nella prossima primavera. Non mancheranno grandi esibizioni, come quelle dei concerti di “Lee Konitz meets Claudio Fasoli” e di “Riccardo del Fra Ensemble featuring Daniel Humair”, rispettivamente il 2 e il 3 novembre (ore 21,45) al Teatro dei Rozzi.

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