Prospettive e futuro delle Società della Salute nei territori montani e nella Regione Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 aprile 2007 14:16
Prospettive e futuro delle Società della Salute nei territori montani e nella Regione Toscana

Firenze, 11 Aprile 2007- Il prossimo 23 di Aprile si terrà a Massa Marittima (GR) presso il palazzo dell’Abbondanza nella Comunità Montana Colline Metallifere, il seminario dal titolo “Prospettive e futuro delle Società della Salute nei territori montani e nella Regione Toscana” promosso da Uncem in collaborazione con le sette società della salute della montagna toscana. Come spiega Oreste Giurlani Presidente dell’Uncem : “ L’Uncem ha da sempre sostenuto la sperimentazione delle società della salute ritenendole uno strumento essenziale per la gestione della salute in montagna più vicina ai bisogni dei cittadini.

L’incontro del 23 Aprile rappresenta un po’ gli stati generali delle società della salute che operano in montagna finalizzati da un lato a fare il punto sulla fase di sperimentazione appena conclusa, dall’altro a dettare delle linee guida da inserire all’interno della nuova legge regionale e proporre i nostri strumenti come il progetto welfare a sostegno delle reti locali”. Sarà presente alla giornata di lavoro la IV Commissione Consiliare con il suo Presidente Fabio Roggiolani che ha commentato così l’attivazione di questo percorso per la definizione della nuova legge: “Massa Marittima rappresenta il proseguo degli stati generali del 6 marzo e apre l’importante lavoro di messa a punto della nuova legge, un “cantiere” ancora aperto, dunque che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, la vitalità e la capacità di iniziativa delle società della salute.

Affronto con grande soddisfazione questo importante tragitto partecipato che sfocerà nella nuova legge”. La sperimentazione delle Società delle Salute è terminata il 31 dicembre 2006 e ora le istituzioni regionali stanno valutando una normativa per rendere stabile l’esperienza dei 18 consorzi che riuniscono Asl e Comuni della Toscana e gestiscono un bacino di due milioni di cittadini. Il convegno di Massa Marittima sarà strutturato i una sessione antimeridiana dove si affronteranno problematiche e prospettive del progetto “Welfare a sostegno delle reti locali” e da una sessione pomeridiana presieduta proprio da Roggiolani, la quale si concentrerà proprio sulle linee guida per il nuovo quadro normativo.

Oreste Giurlani commenta: “Quello che auspico è che la società della salute, che ha dimostrato di lavorare bene sui bisogni della persona in quanto tale, realizzando una rivoluzione copernicana della sanità, dovrà sempre più delinearsi come una comunità della salute”.
Dopo Abbadia San Salvatore è l’ospedale di San Marcello Pistoiese ad imporsi come modello di qualità per la montagna toscana. Il processo di accreditamento dei 9 ospedali di montagna, attivato con un accordo sancito tra Uncem e Regione al fine di offrire percorsi di qualità anche negli ambiti socio sanitari minori, prosegue a pieno ritmo contestualmente alle intese di programma con questo importante presidio sanitario.

Come per la maggior parte delle strutture della montagna toscana, anche per l’ospedale Pacini gli ultimi anni sono stati determinanti per instaurare e costruire a livello locale una nuova consapevolezza sul ruolo della struttura e soprattutto sulla necessità di stabilità anche a seguito di importanti investimenti strutturali e sui servizi.
Oggi l’Ospedale è il punto di riferimento per gran parte della Montagna Pistoiese e grazie alla sua attività ed alle sue specializzazioni attrae anche molti pazienti da altre zone della provincia e non solo.

Basti pensare che nel corso del 2006 sono stati effettuati circa 900 interventi chirurgici, dando un contributo importante anche alla diminuzione delle liste di attesa negli altri ospedali della provincia.
Nel presidio sono presenti i reparti di Medicina e di Chirurgia-Ortopedia con 51 posti letto, il Pronto soccorso, il Laboratorio di analisi, la Radiologia, la Dialisi, l’Endoscopia, la Fisioterapia.
Il sindaco di San Marcello commenta: “Questo fatto rappresenta sicuramente un aspetto importante per i nostri cittadini ed anche per quanti provengono da altre realtà, non solo per quanto riguarda l’aspetto sanitario ma anche da un punto di vista promozionale del nostro territorio.

Inoltre, per i turisti è importante sapere che nella zona di vacanza c’è una struttura ospedaliera di buon livello. L’Amministrazione Comunale ha puntato molto sul rafforzamento dell’Ospedale ed in questo senso ci siamo mossi all’interno della Conferenza dei Sindaci e nei rapporti con l’Azienda USL n. 3 di Pistoia e con l’Assessorato alla Salute della Regione Toscana”. Il Presidente dell’Uncem Oreste Giurlani: “Esprimo grande soddisfazione per il i risultati ottenuti da San Marcello Pistoiese nell’ambito del percorso di accreditamento degli ospedali montani sottoscritto da Uncem e Regione per offrire maggiori garanzie di qualità dei servizi ospedalieri anche alle popolazioni montane.

Uncem continuerà tuttavia a lavorare per sostenere i territori che ancora devono completare il percorso”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza