Finanziaria 2007: in vigore dal 19.02.2007 il bonus energia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2007 12:58
Finanziaria 2007: in vigore dal 19.02.2007 il bonus energia

Le agevolazioni previste sono volte alla riqualificazione energetica degli edifici attraverso la riduzione della dispersione di calore ottenuta con il rivestimento e l’isolamento delle superfici e migliorie all’impianto termico. Questi incentivi prevedono la possibilità di ottenere contributi fino al 55% delle spese sostenute per importi di un massimo di 100 mila euro, sommabili alle iniziative di Regioni ed Enti locali.
L’agevolazione per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici è estesa anche alle imprese.

Alla detrazione d’imposta del 55% si aggiunge la detrazione del 20% per chi investe in “inverter” e motori a elevata efficienza che comportano una riduzione del fabbisogno di energia. L’obiettivo è quello di coinvolgere nella tutela dell’ambiente il più alto numero di contribuenti, con sensibili sconti fiscali (Irpef, Ires). Le nuove detrazioni sono sfruttabili in soli tre periodi di imposta (per fruire delle riduzioni Ires occorre avere capienza nell’imposta). Il limite massimo di sconto utilizzabile, a seconda della tipologia di intervento, va da un minimo di 30mila euro ad un massimo di 100mila.

Il bonus riguarda esclusivamente interventi su edifici già esistenti.
Per usufruire del bonus non è necessario effettuare alcuna comunicazione preventiva al Fisco: la documentazione necessaria per ottenere la detrazione è costituita dalle certificazioni rilasciate da chi ha eseguito il lavoro. I contribuenti devono acquisire dal tecnico abilitato un attestato di certificazione energetica. La copia dell’attestato di certificazione energetica e la scheda informativa devono essere trasmesse all’Enea entro 60 giorni dalla fine dei lavori e comunque non oltre il 28.02.2008.

Il pagamento delle spese deve avvenire esclusivamente tramite bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico.

Studio Ferroni Puccetti & Barcali
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