Calcio: Sconfitta pesantissima per l’Arezzo, passa il Treviso 2 a 1

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2007 20:08
Calcio: Sconfitta pesantissima per l’Arezzo, passa il Treviso 2 a 1

Peggio di così non poteva andare, l’Arezzo rimedia con il Treviso una sconfitta che pesa come un macigno nell’economia della stagione. Vince la squadra di Ezio Rossi per 2 a 1 al termine di una partita brutta e giocata male dagli amaranto. Ciò che fa sorridere è il fatto che la squadra aretina , nonostante la prestazione, avrebbe potuto portare a casa l’intera posta che va invece ai veneti che ringraziano e si sistemano in una comoda posizione di classifica mentre Floro e compagni chiudono mestamente il girone d’andata a quota undici con la salvezza che da stasera dista dieci punti.

È stata un partita decisa dagli episodi con l’Arezzo che ha sbagliato più del dovuto fallendo una palla gol colossale con Floro ed un calcio di rigore ( abbiamo ormai perso il conto…) con Martinetti a tempo scaduto. Le prime due reti sono state frutto di due errori individuali , particolarmente grave quello commesso da Lombardi , mandato a sorpresa in campo al posto di Barbagli, mossa che si rivelerà disgraziata per le sorti del match con il terzino autore di una prova inguardabile. Più in generale ciò che ha colpito è il netto passo indietro compiuto rispetto alle ultime uscite , con una squadra apparsa per lunghi tratti abulica e quasi incapace di aggredire l’avversario per far suo l’incontro.

Lombardi e non Barbagli appunto nell’Arezzo, per il resto non ci sono novità con il tecnico valdarnese che si affida al consueto 4-2-3-1 con Bremec tra i pali, in difesa Capelli a destra, centrali Terra e Conte preferito a Ranocchia, Lombardi a sinistra, i mediani sono Bricca e Roselli , sulle corsie Bondi e Croce con Martinetti in appoggio a Floro Flores. Ezio Rossi deve fare i conti con un organico decimato dal mercato e non potendo disporre degli ultimi arrivati Camorani e Mezzano si arrangià come può, scegliendo Avramov tra i pali, retroguardia guidata dall’esperto Viali affiancato da Martina,Valdez e Mallus , centrocampo con Gissi ,Fietta,Guigou e l’ottimo Quadrini, in attacco la temibile coppia Fava Acquafresca.

Parte forte l’Arezzo che dà l’impressione di poter passare da un momento all’altro ma dopo sette minuti, a sorpresa , sono gli ospiti a segnare, tutto nasce da un ‘incredibile svarione di Lombardi che consegna la palla a Fava bravo a saltare Bremec e ad infilare da posizione defilata nonostante il tentativo disperato sulla linea di Capelli. Gli amaranto non si scompongono e trovano quasi subito il pari, cross dalla destra di Bondi, Gissi stoppa malamente la sfera e da due passi Croce lesto a battere Avramov.

I padroni di casa spingono alla ricerca della seconda rete e poco dopo è bravissimo il portiere serbo a dire di no a Floro Flores. Il furore dell’Arezzo finisce ben presto , il Treviso che nel frattempo perde Mallus per infortunio, al suo posto Moro, si riassesta e controlla senza eccessivi patemi la partita che scivola verso l’intervallo sul risultato di pari. Al rientro in campo ti aspetti la squadra amaranto rigenerata ma il match resta povero di emozioni con i padroni di casa che fanno fatica a costruire gioco, evidenti i problemi in mezzo al campo, e per di più si vedono annullare dal signor Squillace un gol regolare di Martinetti per un presunto fallo apparso inesistente.

Succede davvero poco, con l’Arezzo che a tratti dà quasi l’impressione di giocare senza la giusta determinazione ma l’occasione buona per andare in vantaggio ci sarebbe intorno alla mezz’ora quando Floro si presenta tutto solo davanti al portiere ma invece di tirare subito, aspetta il rientro del difensore e dopo averlo mandato per le terre spara su Avramov che nel frattempo gli era uscito incontro. Un eccesso di sufficienza che verrà pagato a carissimo prezzo visto che di lì a poco sono gli ospiti a passare , ancora con Fava servito perfettamente da Guigou.

Scende il gelo sullo stadio, è una mazzata tremenda per i ragazzi di Sarri che nel frattempo aveva inserito Cavagna e Togni(all’esordio) , ma nei quattro minuti di recupero gli amaranto hanno un’ ulteriore chance per raddrizzare l’incontro. Squillace punisce con il calcio di rigore una spinta su Bondi , sul dischetto va Martinetti che però si fa respingere la conclusione dal portiere. È la parola fine alla disputa, in sala stampa mister Sarri motiva la scelta di Lombardi con il fatto che in difesa c’erano più di un diffidato, tra cui Barbagli, con il conseguente rischio di poter incappare in una squalifica.

Sul capitolo mercato il tecnico non entra nel merito rimettendosi alle decisioni della società, sta di fatto che le trattative si chiuderanno mercoledì, manca insomma poco tempo, le lacune di questa squadra non sono poche, c’è bisogno quindi d’intervenire se si vuole continuare a sperare in una salvezza da stasera più lontana. Arezzo Bremec; Capelli, Conte, Terra,Lombardi; Bricca(25st Togni), Roselli(39st Goretti); Bondi, Martinetti, Croce(12st Cavagna); Floro Flores. In Panchina: Lancini, Barbagli, Ranocchia, Calderini. All.

Maurizio Sarri. Treviso Avramov; Martina, Valdez, Viali, Mallus(39pt Moro); Gissi, Fietta, Guigou;,Quadrini,Fava, Acquafresca(33st Russotto). In panchina: Frison, Baseggio, Bradaschia, Anderson, Beghetto. All. Ezio Rossi. Arbitro: Squillace di Catanzaro. Assistenti: P.Bernardoni - Ivaldi. Quarto Uomo: Passeri di Gubbio. Marcatori: 7pt e 32st Fava , 10pt Croce. Ammoniti: Lombardi,Moro. Spettatori: 3549. [Alessandro Bianchi]

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