La Fiorentina chiude alla grande il 2006
Quattro goal al Messina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 dicembre 2006 02:12
La  Fiorentina  chiude alla grande il 2006<BR>Quattro goal al  Messina

(Firenze, 23 dicembre) La Fiorentina conclude alla grande il 2006 con una partita pressoché perfetta. Se in curva Fiesole uno striscione augurava Buon Natale alla Fiorentina, la squadra ha colto l’occasione per regalare ai suoi tifosi un Natale, almeno calcisticamente, felice. La partita che era necessaria vincere era considerata, da Prandelli, alla vigilia insidiosa. In realtà si è rivelata abbastanza facile per i Viola che hanno giocato alla grande contro un avversario che è sembrato abbastanza deludente rispetto alle ultime partite.

Il vento disturbava alquanto le trame di gioco, rendendo frammentarie le azioni della Fiorentina che ha cercato subito il vantaggio. Ci hanno provato senza esito Mutu, Montolivo e Toni, poi al 17’ un assist di Mutu ha permesso a Toni di andare in goal di sinistro. La Fiorentina insiste ed ha buon gioco con un Messina evanescente e incapace di organizzare una benché minima reazione. E’ il 22’ e la Fiorentina raddoppia con Potenza che realizza il suo primo goal in serie A. Il Messina costruisce la prima azione pericolosa solo al 41’, quando Alvarez, entrato al posto d’Ogasawara, costringe Frey a respingere di pugno.

E’ ancora Alvarez, un minuto dopo, ad impegnare il portiere viola che devia in angolo. Al 45’ i siciliani restano in dieci per l’espulsione di Zoro che atterra Mutu al limite dell’area. Liverani con una straordinaria punizione segna il terzo goal. Il secondo tempo diviene quasi una partita d’allenamento per i Viola che dopo aver segnato il quarto goal al 5’ con Mutu, anche oggi il migliore in campo, sembrano non voler infierire sul Messina. La Fiorentina gioca ancora, ma non sembra volere affondare evitando quella goleada che, spesso, è inutile e crudele umiliazione dell’avversario.

Sportività, fair play e buon gioco ha mostrato oggi la Fiorentina. Il pubblico non è stato da meno: ha incitato calorosamente la squadra, ha applaudito Prandelli ed ha riservato una vera e propria standing ovation a Riganò, indimenticabile bomber della risalita della Fiorentina dall’inferno della C2. Nel dopo partita Cesare Prandelli, visibilmente contento ha affermato: “Faccio i complimenti alla squadra che ha disputato una gara molto decisa, fin dall'inizio, quello che avevo chiesto. Ujfalusi in mezzo alla difesa è stata una scelta tecnica, ma anche obbligata perchè Kroldrup ha avuto un problemino.

Dobbiamo sempre andare in campo con la voglia di giocare il pallone, i nostri attaccanti devono trovare sempre i giusti spazi. Sono stati bravi anche oggi ma possono migliorare. Possiamo fare un girone di ritorno straordinario. Abbiamo due trasferte davanti che ci daranno la possibilità di capire cosa dovremo fare. Poi potremo dire cosa pensiamo di fare”. Anche Mutu, pur contento del risultato e del gioco sembra perfettamente in linea con la volontà di Prandelli, che giustamente vuole tenere un profilo basso.

“Sono contentissimo di quanto fatto fino a adesso- ha affermato la punta viola-, ma matematicamente non siamo salvi, quindi dobbiamo continuare così a lungo. Ci stiamo togliendo grosse soddisfazioni per noi e per i nostri tifosi. Questa stagione è cominciata alla grande. Sono felice di essere qui con grandi uomini, un grande allenatore e una grande società. Ora devo dare continuità". Una continuità di gioco che la squadra sembra avere trovato insieme a quella crescita caratteriale che fa ben sperare per il futuro e per quella salvezza che rimane l’obiettivo da raggiungere al più presto.

Complimenti alla squadra e a Cesare Prandelli.

Alessandro Lazzeri


Il tabellino della gara
Fiorentina-Messina 4-0
Goal: 17'pt Toni, 22'pt Potenza, 46'pt Liverani, 5'st Mutu

Fiorentina: Frey, Potenza, Dainelli, Ujfalusi, Pasqual, Donadel, Liverani, Montolivo, Jorgensen (34's Reginaldo), Mutu (25'st Santana), Toni (29'st Toni). All. Prandelli (Lobont, Kroldrup, Paolucci, Gobbi, Pazzini, Santana, Reginaldo)

Messina: Storari, Rea, Zoro, Iuliano, Zanchi (37'st Minetti), De Vezze, Coppola, Ogasawara (28'pt Alvarez), Masiello, Floccari (1'st Morello), Di Napoli.

All. Giordano (Caglioni, Minetti, Iliev, Cordova, Alvarez, Morello, Ghomsi)
Ammoniti: Mutu
Espulso: Zoro (doppia ammonizione)
Arbitro: Bergonzi
Spettatori 29.220

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