Approvato il progetto definitivo della busvia 23

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2006 17:02
Approvato il progetto definitivo della busvia 23

Ancora un passo avanti per la realizzazione della rete di busvie in città. Oggi la giunta comunale, su proposta del vicesindaco Giuseppe Matulli, ha approvato i progetti definitivo ed esecutivo dell'itinerario protetto della linea 23. Si tratta di una linea forte dell'Ataf e si caratterizza per essere quella con maggior sviluppo chilometrico (circa 28 chilometri). Collega l'estrema periferia sud-est della città (con capolinea a Nave a Rovezzano e a Sorgane) con l'estrema periferia nord-ovest (con capolinea in viale XI Agosto) transitando attraverso il quartiere di Gavinana, il centro storico, toccando la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, attraversando i quartieri di San Iacopino, Ponte di Mezzo, Firenze Nova, Lippi e raggiungendo l'Olmatello.

"Con l'approvazione di questi due progetti relativi alla stessa linea - commenta il vicesindaco Matulli - diamo seguito a uno degli impegni che come Amministrazione comunale ci siamo assunti in occasione dell'accordo sindacale del 27 gennaio 2006 e confermati nei successivi incontri con i sindacati e l'azienda. Ovvero la realizzazione delle busvie 14, 17 e 23". In concreto il progetto prevede la protezione dell'itinerario in ingresso a partire dal settore nord-ovest da via Perfetti Ricasoli, via Panciatichi, via Magellano, via Carlo del Prete (con prosecuzione in corsia esistente fino a piazza del Terzolle), via del Ponte di Mezzo (da dove si collegherà alla corsia esistente fino viale Corsica) per uno sviluppo di circa un chilometro e 700 metri.

Anche in questo caso l'itinerario protetto per i mezzi pubblici correrà nello stesso senso di marcia del flusso dei veicoli privati. Questo intervento, oltre ad avere considerevoli vantaggi in termini di percorrenza alla linea 23, assicurerà benefici anche per altre linee "minori" come la 5 e la 33. Per questa opera sono stati stanziati 310mila euro. I passi successivi sono la pubblicazione del bando di gara di appalto per l'individuazione della impresa che realizzerà concretamente l'opera e quindi l'avvio dei lavori, previsto tra qualche mese.

(mr)

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