Una conferenza-dibattito per rileggere in chiave moderna i principi vitruviani e per fare il punto sugli ultimi due eventi sportivi di richiamo internazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 ottobre 2006 16:16
Una conferenza-dibattito per rileggere in chiave moderna i principi vitruviani e per fare il punto sugli ultimi due eventi sportivi di richiamo internazionale

Firenze, 16 ottobre 2006- Il C.O.N.I. Firenze e il C.O.N.I. Toscano hanno presentato una conferenza-dibattito sugli impianti sportivi che si terrà, venerdì 20 ottobre, presso la Limonaia di Villa Strozzi in Via Pisana n.77. Questa iniziativa prevede anche il coinvolgimento dell’Università di Firenze, degli Ordini Professionali, della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze, e in particolare del Quartiere 4.
Il C.O.N.I., nel suo ruolo di “sovrintendente” del settore dell’impiantistica sportiva, si propone di affrontare il tema della progettazione, realizzazione e gestione degli impianti sportivi, in una chiave nuova, mutuando cioè i principi vitruviani del costruire: utilitas, sicuritas, venustas.
Si parlerà di utilitas per spiegare l’impiego di strutture architettoniche atte a soddisfare le varie esigenze della domanda di sport; l’aspetto della sicuritas riguarderà, invece, l’immagine e le aspettative della gente sulle strutture di cui hanno assoluto bisogno, tenendone in considerazione aspetti come la solidità, durata nel tempo, protezione dagli agenti atmosferici, difesa della privacy.
Questi due elementi (utilitas e sicuritas) introducono il terzo principio vetruviano della “venustas” che ispira esperti operatori, architetti e ingegneri, introducendo la componente estetica.

Nel corso dell’incontro verranno trattate tematiche quali la bioarchitettura applicata all’impiantistica sportiva, ma anche la sicurezza negli stadi e le riqualificazioni degli impianti.

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