6 luglio 2006- Chiude in attivo il bilancio 2005 di Li-nea, società di trasporto pubblico partecipata di Ataf, che gestisce 37 linee di trasporto sia nel territorio di Firenze, che nei comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Montelupo, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa.
Il bilancio 2005 di Li-nea si è chiuso con un utile netto pari a 180.698 euro, in forte crescita rispetto agli anni precedenti (46mila euro di utile del 2004). Un risultato affatto scontato, approvato con soddisfazione dall’assemblea dei soci e già comunicato a sindacati e lavoratori.
Proprio fra i dipendenti di Li-nea verranno infatti ridistribuiti parte degli utili: un premio di partecipazione complessivo di 13.020 euro che verrà erogato con la retribuzione di giugno e che va ad aggiungersi a un altro premio di produzione, di 149.701 euro complessivi, già assegnato in relazione agli obiettivi di produttività raggiunti.
La chiusura in attivo del bilancio si colloca in un anno cruciale per Li-nea e, più in generale, per il trasporto pubblico fiorentino. Proprio dal 1° aprile 2005, la società consortile (scarl) formata da Ataf e Li-nea si è aggiudicata i servizi dell’area metropolitana fiorentina, a seguito della procedura concorsuale indetta dalla Provincia di Firenze.
Questo ha comportato un generale riassetto del servizio: Ataf e Li-nea hanno assunto vari servizi precedentemente svolti dalla Cap di Prato (a Sesto Fiorentino e a Calenzano) e da Lazzi (a Signa e Lastra a Signa). Inizialmente i servizi delle Signe sono andati ad Ataf, mentre quelli sugli altri due comuni della piana sono passati a Li-nea. Ma già nell’estate 2005 Li-nea ha acquisito anche i servizi su Signa e Lastra a Signa, integrandoli con quelli del vicino comune di Scandicci. Così, la percorrenza per il trasporto pubblico nel 2005 è salita a 3.315.376 km, contro i 2.837.312 del 2004 (+16,85%); mentre quella per i servizi di noleggio è arrivata a 790.801 km, contro i 750.613 del 2004 (+5,35%).
Nel 2006 Li-Nea stima di arrivare a 4.050.000 km per il servizio di trasporto pubblico e a 830mila km per il noleggio. Il tutto grazie al lavoro di 164 dipendenti (+ 28% rispetto al 2004 e saliranno a 169 nel 2006) e a una flotta di 103 bus, 90 in servizio di linea e 13 da noleggio.
E nel 2005 tanti sono stati anche gli investimenti. Diversi bus di Li-nea sono stati dotati di uno speciale sistema vocale (APF2000) che permette a non vedenti e ipovedenti di conoscere in anticipo le fermate.
L’apparecchiatura funziona grazie a un sistema Gps che segue il percorso del bus, gestisce un programma sequenziale con le fermate e permette la partenza di un messaggio vocale che annuncia destinazione, fermata in corso e successiva. Il servizio è stato attivato sulle linee principali e dal 2006 sarà esteso alle altre.
E ancora, le tante certificazioni di qualità ottenute e mantenute: ISO 9001 per il Tpl (2002), VISION 2000 per Tpl e noleggio (2003) e certificazione etica SA 8000 (2005).
Ma anche la recente collaborazione con il Comune di Scandicci per sperimentare sui mezzi i Li-nea metodi innovativi per l’abbattimento delle emissioni e del pm10.
Sempre nel 2005, Li-nea ha sostituito 25 autobus ultraquindicennali con altrettanti dotati di tutti gli ultimi aggiornamenti tecnici e funzionali: aria condizionata totale (per autista e passeggeri), pianale ribassato, pedana per disabili, motorizzazioni a basso impatto ambientale (Euro3 con gasolio desolforato e filtro CRT o metano).
Attualmente l’età media del parco mezzi, che utilizza due depositi strutturati e un’area di sosta, è di circa otto anni per il Tpl (nel 1999, quando Li-nea ha iniziato la propria attività era di 18 anni), ma scenderà a 7,5 grazie all’acquisto di 3 nuovi autobus, entro il 31 dicembre 2006.
L’Assemblea dei soci di Li-Nea vede Ataf col 34% del pacchetto azionario, Florentia col 33%, Cap al 30% e Bettini 3%. Il Consiglio di Amministrazione è composto dalla presidente Maria Grazia Martignoni, dalla vicepresidente Mirna Migliorini, dall’amministratore delegato Paolo Ferrari e dai consiglieri Ubaldo Alimonti, Fabio Maddii e Giuliana Stolfi.
