Festa dell’Arno 2006, il 7 luglio via alla discesa del fiume

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2006 17:26
Festa dell’Arno 2006, il 7 luglio via alla discesa del fiume

Empoli, 30 giugno 2006- Prende il via la prossima settimana la quarta edizione della Festa dell’Arno, la discesa lungo il fiume dalla sorgente alla foce, in canoa, a cavallo, in bicicletta, a piedi, organizzata dall’Associazione per l’Arno. Quest’anno, la Festa si fa in tre: le tappe della discesa saranno suddi-vise in tre week-end, separati nel tempo, che andranno a segnare le date e le occasioni più significa-tive nel quarantennale dell’alluvione del ’66. Si comincia ora, con la sezione aretina della discesa, si proseguirà a settembre con il tratto fiorentino e la seconda edizione di ‘Ponti di pace’ e quindi a otto-bre-novembre, nel momento culminante della commemorazione dei drammatici eventi di qua-rant’anni fa, con l’arrivo a Pisa e alla foce di Boccadarno.

La discesa della carovana sarà accompa-gnata da convegni, dibattiti, feste, mostre, concerti, incontri sui temi della qualità delle acque, della storia e delle tradizioni del fiume, del rischio idraulico, delle condizioni ambientali e di tutte le pro-blematiche che riguardano i territori fluviali.
Il via è dunque anticipato all’inizio dell’estate. Venerdì 7 luglio, la carovana dell’Arno si ritro-verà alla sorgente sul Monte Falterona per la cerimonia di apertura, accompagnata dalla banda mu-sicale: saranno presenti, con le autorità locali, i rappresentanti del Parco Nazionale delle foreste ca-sentinesi, l’assessore regionale all’ambiente, Marino Artusa.

Giovedì 6 luglio, prologo a Stia, con un convegno su ‘Acqua e energia’ nel Salone del Palagio Fiorentino (inizio alle 17,30), una escursione notturna nel parco aperta alla popolazione condotta dalle guide del parco (‘Rumori e suoni delle fo-reste casentiesi’, partenza alle 19,30 dal Planetario), e la partecipazione dell’Associazione ad una serata di divulgazione astronomica a cura degli Astrofili Aretini.
Venerdì, iniziata la discesa dalla sorgente, si prosegue con la visita al Mulin di Bucchio, dove l’Arpat effettuerà, come negli anni scorsi, il primo dei rilevamenti straordinari in occasione della Fe-sta dell’Arno, per monitorare lo stato di salute del fiume.

La carovana arriverà a Poppi, dove in sera-ta si terrà uno spettacolo, ‘C’era una volta l’Arno’ (Castello di Poppi, 21,15) e, alla conclusione, uno spettacolo di strada a cura del Cantiere Ikrea, ‘Circo 900 – I fenomeni dell’Arno’.
Sabato 8 luglio, tappa da Poppi a Laterina, dove la carovana arriverà accompagnata da una sfilata delle carovane di Bucine e di Arezzo e dai parapendii di ‘Buzz LightYear’.
Domenica 9 luglio, infine, tappa da Laterina a Terranuova Bracciolini, con evento finale, alle 22, nel parco pubblico di viale Europa, a Terranuova Bracciolini: il concerto spettacolo ‘Stazioni Lu-nari sull’Arno, al quale prenderanno parte Alessandro Benvenuti, Cisco (ex Modena City Ramblers), Morgan, Peppe Servillo (Avion Travel) e Ginevra di Marco.

Per il secondo week-end, appuntamento a settembre.
La carovana si arricchirà tappa dopo tappa di nuovi partecipanti: è bene sottolineare che chiunque lo voglia potrà aggiungersi alla carovana, sia per partecipare ad una singola tappa che per proseguire fino alla foce dell’Arno: per informazioni, contattare l’Associazione per l’Arno: 0571981109; 3395661014; oppure info@associazioneperlarno.it
L’Associazione per l’Arno Onlus si è costituita nel 2003, ha lo scopo di promuovere azioni per valorizzare il fiume, recuperandone il ruolo storico di generatore di identità, fruizione, qualità pa-esistica e ricchezza.

L’obiettivo dichiarato è quello di “restituire il fiume ai nostri figli”, ovvero di ripor-tarlo ad essere come l’hanno conosciuto le generazioni passate. Secondo i principi dell’associazione la riqualificazione dell'Arno non è solo una questione tecnica, ma richiede un grande progetto di co-operazione sociale. A conclusione della prima edizione della discesa lungo il fiume, ha presentato il Manifesto per l’Arno, vera e propria Carta del fiume.

Collegamenti
In evidenza