Tutte le iniziative dell'Estate a San Salvi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2006 14:10
Tutte le iniziative dell'Estate a San Salvi

Firenze, 6 giugno 2006- Pur in un momento di generali grandi difficoltà, torna per il nono anno consecutivo Estate a San Salvi. Lo spazio cult di FirenzEstate presenta quest'anno un programma di quasi due mesi di teatro, musica, danza, cinema, laboratori, incontri, esposizioni.... la cui promozione è affidata, tra l'altro, a 200 manifesti numeri-unici dipinti a mano dagli spettatori di San Salvi, manifesti che proprio in questi giorni stanno invadendo Firenze. Una testimonianza evidente dell'appartenenza che lega gli spettatori dell'ex-città manicomio al progetto dei Chille.

L'inaugurazione di Estate a San Salvi è prevista per mercoledì 14 giugno alle ore 21.30.

Aderendo al tema proposto dal Comune di Firenze per l'estate (Lo sguardo dell'innocenza), l’apertura sansalvina è affidata ad uno spettacolo giocato a partire da improvvisazioni dei ragazzi dagli 8 ai 12 anni che compongono il Laboratorio di Teatro Ragazzi dei Chille, coordinato da Sissi Abbondanza e Benno Steinegger. In scena Anna Aziz, Laura Babusci, Denise Giordano, Aimo Meini, Teresa Paba, Chiara Paoli, Simone Pinzauti, Leonardo Pugliese, Chiara Scanzani, e Edoardo Ulivelli. Titolo dello spettacolo “Il cielo è sempre più blu?”, quasi a sottolineare le attese, le speranze, le gioie e le delusioni dei ragazzi d’oggi.



“Il cielo” non ha una vera e propria trama: inizia presentando mondi orribili (invasi da solitudine, paure, angosce…), ma subito dopo vola in mondi fantastici, dove trionfa l’incontro, ed è incontro con i diversi (sirene, farfalle, arte, extraterrestri…) sino a quando… Per questo singolare spettacolo l’ingresso è libero.

Altro evento da non perdere è la nuova produzione teatrale targata Chille. Andrà in scena dal 22 al 25 giugno, all'interno del progetto Il mestiere di vivere KPLB (Kafka Pavese Lispector Beckett), “Il Castello” dall'omonimo romanzo di Franz Kafka.



Lo spettacolo sull'impossibile incontro tra l'agrimensore K e i funzionari del Castello e sulla surreale solitudine dell'uomo contemporaneo nella devastante burocrazia impegna ben venticinque giovani attori, in una performance di teatro itinerante, invasa da musiche klezmer a sottolineare la forte matrice ebraica dello scrittore praghese.

La scrittura scenica, di Sissi Abbondanza e Claudio Ascoli, ha inteso privilegiare le azioni e la loro minuziosità, restituendo un’atmosfera sorprendentemente godibile, che per contrasto evidenzia l’immanente tragedia.

Ma Abbondanza-Ascoli non hanno certo potuto ignorare che "Il castello" è romanzo denso di conversazioni esaltanti, sfibranti. Talvolta sembrano dispute di sofisti; spesso conducono in situazioni che nulla hanno a che fare con il punto di partenza. E lì siamo come abbandonati, restiamo perplessi. Ma tale è la precisione dei dialoghi-vaniloquio, che ogni volta dobbiamo andare oltre, anche se con la netta impressione che qualcosa di essenziale sia stato detto e che, non si sa come, sia sfuggito.

L'esasperazione cresce, ma c'è un sollievo che costantemente accompagna in tutto il romanzo: la continua invasione del "comico e del grottesco". Perché Kafka, oggi? Forse perché racconta nei suoi romanzi la precarietà dell'uomo contemporaneo, l'impossibilità a determinare il proprio destino, il trovarsi in un "territorio senza strade", l'essere spesso in una situazione di esilio nell'esilio. Lo scrittore praghese visse in un mondo già ridotto al solo manifesto, dove la parte dell'immanifesto sempre più veniva ignorata e rinnegata; e sulla linea di confine tra queste due realtà provò a scrivere, a "costruire", come amava dire, i suoi romanzi.



Seguono due importanti co-produzioni, inserite - come del resto l'intero programma - nel programma regionale per lo spettacolo.

Il primo progetto (in coproduzione con Movimentoinactor Teatro danza diretto da Flavia Bucciero) si intitola “Il crimine contro la grazia"; momento centrale le Serate Stravinsky-Nijinski : La Sagra della primavera - 26 e 27 giugno.

Il 29 maggio 1913, al Teatro degli Champs Elysées a Parigi, va in scena per la prima volta “Le Sacre du printemps”, la coreografia è di un giovane danzatore poco più che ventenne, famoso per il suo virtuosismo: Vaslav Nijinsky.

La musica è di Igor Stravinsky. Lo spettacolo si rivela un clamoroso fiasco. La critica parigina è spietata, se la prende in particolare con Nijinsky, lo accusa di aver perpetrato con la sua coreografia un crimine contro la grazia. Fa eccezione Jacques Rivière, allora redattore capo della Nouvelle Revue Francaise, che è affascinato dalla forza dello spettacolo, ma nello stesso tempo è come se ne fosse turbato. Dopo dieci anni, il 1° maggio del 1923 si apre la Corrispondenza tra Rivière e Artaud, momento decisivo della vita e della creazione dell’autore de Il teatro e il suo doppio La lunga corrispondenza inizia con un rifiuto di Rivière, ma termina pochi giorni prima della morte del critico con una apertura senza condizioni.

Da qui l’idea di una co-produzione tra Movimentoinactor e Chille (sul filo rosso Nijinsky-Rivière-Artaud), che partendo anche delle ricerche svolte dalla coreografa e studiosa americana Millicent Hodson, ricostruisca il crimine contro la grazia perpetrato dai due artisti russi, attraverso performances, trainings, immagini, discussioni e dibattiti aperti al pubblico.

Un percorso diverso ma non meno rilevante è quello relativo alla seconda co-produzione (in questo caso con MOTUSDanza), che si realizza nel progetto Comprami la vita: un lavoro sull’infanzia negata, raccontato nei luoghi di San Salvi.

Analizzerà gli aspetti economici e di mercato che determinano lo sfruttamento dei bambini, costretti a diventare adulti prima del tempo, evidenziando le responsabilità di questa degenerazione sociale a livello internazionale e sul piano delle scelte individuali.

Per tre giorni, dal 28 al 30 Giugno 2006, MOTUS danza si stabilirà a San Salvi, in una sorta di residenza temporanea, per realizzare con i Chille un percorso di approfondimento sul lavoro dei bambini, sul loro impiego negli eserciti, sul loro sfruttamento nella prostituzione, nella pornografia e nel traffico di stupefacenti.



Il progetto Comprami la vita prevede anche un Laboratorio di Teatro Ragazzi rivolto a ragazzi sino a 14 anni: mercoledì 28 e giovedì 29 ore 18 - ingresso libero. In esso si analizzeranno - con improvvisazioni e percorsi artistici - gli aspetti economici e di mercato che determinano lo sfruttamento dei bambini, costretti a diventare adulti prima del tempo. Il Laboratorio sarà condotto da Sissi Abbondanza e Benno Steinegger dei Chille insieme a Simona Cieri e i danzatori della compagnia MOTUS danza.



Venerdì 30 giugno, infine, la presentazione della performance finale di teatro-danza Schiavi, creazione coreografica di Simona Cieri su testi di Rosanna Cieri.

Ancora i Chille in scena mercoledì 28 e giovedì 29 giugno con “Vieni a vedermi ti prego tuo Dino”, il nuovo omaggio a Dino Campana di e con Claudio Ascoli, spettacolo proposto anche a Parigi e Bruxelles, e recentemente in una memorabile serata a Marradi, città natale del poeta. Così Paola Maroni lo presenta: "Non è solo Campana nella voce di Claudio a parlare, ma una molteplicità di prospettive che vengono a liberarsi, nella sovrapposizione di tracce che accostano composizioni poetiche di autori differenti, nelle immagini che presentificano uno sbarramento, un rifiuto, nelle dichiarazioni che narrano e descrivono una condizione di esclusione e, infine, nella nostra percezione, nelle impressioni che animano la nostra mente, nelle domande che la nostra immaginazione si pone nel silenzio, perseguitando il detto una volta terminato lo spettacolo.”

La seconda parte dell'Estate a San Salvi riprenderà martedì 15 agosto.

Ecco, per il momento, alcune brevi anticipazioni.

A Riccardo Tesi e Banditaliana, come ormai tradizione, è affidato il concerto di Ferragosto: e nella giornata, caccia al tesoro, picnic, teatro ragazzi, vernissage dell'esposizione Lontano Vicino (fotografie sulI'Iran oggi, immagini di Massimliano Ademollo), completano un ricco programma di iniziative per i tanti che restano in città. Nell’occasione Tesi presenterà il suo nuovo disco.

Subito dopo, e precisamente da mercoledì 16 a martedì 22 e poi da venerdì 25 a giovedì 31 agosto, ritorna uno dei progetti più amati dal pubblico di San Salvi, con oltre 1.500 presenze nell’estate 2005: “Amarcord, come andavamo al cinema nei favolosi anni… Films scelti dal pubblico" con tanto di votazione serale e ballottaggio.

Ingresso libero, riservato ai possessori di pop-corn o cono gelato. Sono previsti posti speciali per innamorati, cabina fumatori, spettatori accaldati e...

Concerti di rilievo (Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio giovedì 24 agosto, Morgan venerdì 1 settembre (anch'egli con il suo nuovo disco), Motociclica Tellacci), Musica e Ballo (Adanzè, La Taranta) e Teatro ('O tuono 'e marzo, della compagnia Sognando del Centro di salute mentale di Massa, e ancora i Chille con Corpo nascosto di e con Sissi Abbondanza - da Clarice Lispector, Il mestiere di vivere - omaggio a Cesare Pavese) e una Passeggiata nella notte di San Salvi (solo lunedì 4 settembre…ma già quasi esaurita!) completano il ricco cartellone estivo, che si chiuderà domenica 10 settembre.



Per tutti gli spettacoli e concerti, salvo diversa indicazione di gratuito, l'ingresso è di soli 5 euro.

Segnaliamo, in chiusura, una novità dell'estate sansalvina: un appuntamento quotidiano che inizierà a mezzanotte in punto, intitolato Mezzanotte a San Salvi. Esso prevede nel primo periodo (giugno) Un'ora di...libro-scambio e incontro (tutti potranno portare il proprio libro preferito e scambiarlo per un'ora con gli altri, leggerlo e/o incontrarsi, confrontarsi, fare amicizia...) e nel secondo (agosto-settembre) propone Lascia le tue tracce...se vuoi, disegno libero e collettivo di un grande murales, che raccoglierà via via tutte le invenzioni creative e le tracce degli spettatori presenti a San Salvi.

In entrambe le occasioni, il bar La finestrella dei Chille offrirà stuzzicanti sorprese gastronomiche ai nottambuli sansalvini.

Per maggiori informazioni, contattare i Chille allo 055-6236195 o via e-mail a chille@ats.it.

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